Corte dei conti: 20 anni dopo Mani pulite corruzione peggiorata

MILANO – A vent'anni da Mani Pulite nulla e' cambiato anzi la situazione e' peggiorata. Sono le parole del presidente della Corte dei Conti di Milano, Claudio Galtieri, a margine dell'inaugurazione dell'anno giudiziario.

''Credo non sia cambiato nulla'' e' quanto ha risposto il presidente ai cronisti che gli chiedevano cosa fosse mutato a vent'anni di distanza da Mani Pulite. La situazione, secondo Galtieri, e' anzi ''peggiorata'' perche' sono piu' ''raffinati i meccanismi'' inoltre ''e' diffuso convincimento che le possibilita' di essere colpiti sia bassa''.

Il fenomeno della corruzione e della concussione sono citati anche nella relazione del procuratore regionale Antonio Caruso in cui viene sottolineata la ''necessita' di una attenzione particolare per le patologie dell'azione amministrativa che si traducono in fatti di corruzione o, ancor peggio, di concussione''. Il fenomeno viene definito ''tuttora vivo e presente nella realta' delle amministrazioni pubbliche italiane''.