Barroso: “Sanzioni automatiche per chi sfora i conti”

Pubblicato il 12 Maggio 2010 - 14:10 OLTRE 6 MESI FA

Josè Manuel Barroso

Perché le riforme messe a punto dall’Unione europea siano credibili, le sanzioni previste dal piano per chi sfora i conti devono essere “automatiche”. Lo ha detto il presidente della Commissione europea, Josè Manuel Barroso, presentando il pacchetto di proposte per la riforma del Patto di Stabilità e per la realizzazione di interventi cruciali verso una governance economica.

“Questo è un patto di consolidamento per il rafforzamento dell’economia europea, dobbiamo agire adesso e mostrare credibilità sulle riforme più fondamentali. Ma senza sanzioni non ci sarà credibilità”, ha spiegato Barroso, aggiungendo che l’Europa è ancora in uno stato di emergenza e per questo “bisogna agire subito, cogliendo il momento per rafforzare il coordinamento delle politiche economiche e realizzare una più forte disciplina fiscale”.

Barroso lancia poi un ammonito: “Non può esserci unione monetaria senza che ci sia unione economica”. Per quanto riguarda i futuri ingressi nell’Unione europea, la Commissione raccomanda che l’Estonia adotti l’euro dal 1 gennaio 2011 visto che il Paese rispetta tutte le condizioni per entrare nell’eurozona. L’ingresso dell’Estonia rappresenta, secondo Barroso, “un chiaro segnale di fiducia”.