Bonus 600 euro. Pochi, maledetti ma non subito: assalto fallito al sito Inps

di Redazione Blitz
Pubblicato il 1 Aprile 2020 - 09:48 OLTRE 6 MESI FA
Bonus 600 euro. Pochi, maledetti ma non subito: assalto fallito al sito Inps

Bonus 600 euro, sito Inps in tilt (Ansa)

ROMA – “Non c’è fretta”, rassicurail presidente dell’Inps, ma è un’impresa convincere gli italiani che da stanotte hanno preso d’assalto il sito dell’istituto di previdenza per ottenere il bonus da 600 euro. Anche perché s’era sparsa la voce che quei soldi fossero limitati. Che chi prima fosse arrivato, prima sarebbe stato sicuro di vederseli assegnati quei benedetti 600 euro. Il temuto click day, una specie di spietata competizione online per la sopravvivenza.

300mila richieste in una notte, sito in tilt

Era una voce falsa, non si tratta del pozzo di San Patrizio ma nemmeno di un fondo a esaurimento Dall’una e mezza di questa notte alle 8 e mezza di mattina, però, il sito è stato letteralmente bombardato dalle richieste, almeno 300mila potenziali beneficiari si sono accreditati online. Ovvio che la piattaforma digitale dell’Inps andasse in tilt.

Il presidente Inps Tridico: “Non c’è fretta”

Non c’è fretta, ripete il presidente Tridico: “Come abbiamo detto più volte le domande possono essere fatte per tutto il periodo della crisi, anche perché il Governo sta varando un nuovo provvedimento sia per rifinanziare le attuali misure sia per altre”.

Ma a quei lavoratori rimasti a secco, a tutti quelli privi di protezioni economiche alternative, quei 600 euro servono subito. Per partite Iva e co.co.co, autonomi e stagionali del turismo, addetti agricoli o dello spettacolo, per tutti loro l’emergenza è adesso.

Al momento il sito processa 100 domande al secondo, difficile accontentare tutti in una mezza giornata. Bisognerà armarsi di altra pazienza. I soldi ci sono, digitale o meno che sia, tocca mettersi in fila. E presentare i documenti giusti (troppi, lamenta la Fondazione Studi) per evitare di rimettersi in coda. (fonte Ansa)