Ilva, sciopero l’11 settembre. E dopo l’annuncio Di Maio convoca il tavolo

di redazione Blitz
Pubblicato il 31 Agosto 2018 - 19:54 OLTRE 6 MESI FA
Ilva, sciopero l'11 settembre. E dopo l'annuncio Di Maio convoca il tavolo

Ilva, sciopero l’11 settembre. E dopo l’annuncio Di Maio convoca il tavolo (Foto Ansa)

ROMA – Lavoratori Ilva in sciopero. I sindacati dei metalmeccanici di Cgil, Cisl, Uil e Usb hanno proclamato per l’11 settembre “nel permanere delle condizioni attuali” uno sciopero in tutti gli stabilimenti del gruppo siderurgico per protestare contro la mancata convocazione da parte del governo. “Attendiamo notizie dal 6 agosto”, [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] scrivono Fim-Cisl, Fiom-Cgil Uil e Usb ” le risorse finanziarie sono ormai quasi esaurite e il 15 scade l’amministrazione straordinaria”.

“Dal 6 agosto attendiamo notizie per la ripresa del negoziato e la valutazione di legittimità da parte del ministero della gara per l’aggiudicazione del gruppo Ilva”, si legge nella lettera inviata dai sindacati al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e al ministro dello Sviluppo economico e del lavoro, Luigi Di Maio. “Lunedì 27 agosto abbiamo unitariamente sollecitato il governo a convocare tutte le parti e ad oggi non abbiamo ancora avuto risposta. Ricordiamo che le risorse finanziarie sono ormai quasi esaurite e il 15 scade l’amministrazione straordinaria“, si legge nella lettera. I sindacati, pertanto, “nel permanere delle condizioni attuali, la mobilitazione generale di tutto il gruppo Ilva per l’11 settembre con scioperi in tutti gli stabilimenti del gruppo e presidio al Mise”.

Subito dopo l’annuncio dei sindacati il ministro Di Maio ha convocato per il 5 settembre un tavolo al ministero dello sviluppo economico a cui parteciperanno la società AmInvestco, i commissari straordinari dell’Ilva e, oltre a tutti ai segretari generali e ai sindacati metalmeccanici, anche i rappresentati dei lavoratori chimici e del trasporto interessati alla vicenda per l’indotto. Convocata anche Federmanager. ”All’incontro parteciperà il ministro Luigi Di Maio”, è specificato nella convocazione come i sindacati e l’azienda avevano chiesto. Le parti sono convocate per “proseguire il confronto relativo alla cessione della società”.

La segretaria della Cgil, Susanna Camusso, ha comunque confermato l’agitazione: “Sicuramente lo sciopero resta, anche se è utile e importante che il governo abbia finalmente deciso di convocare l’incontro”, ha detto in una intervista a Rai News 24, a margine della Festa dell’Unità di Ravenna. “E’ molto importante però sapere cosa verrà detto in questo incontro, in quanto il primo tema che abbiamo proposto è che il governo deve uscire dall’ambiguità di questa lunga stagione – ha affermato Camusso -, e dire cosa intende fare. “Secondo – ha proseguito Camusso -, ci aspettiamo che il governo intervenga per determinare il fatto che l’acquisizione avvenga con le migliore soluzioni possibili sul terreno ambientale e con una risposta positiva all’occupazione, senza dichiarazione di esuberi e sulle condizioni di salari”.