Lavoro, Istat: disoccupazione alle stelle in marzo, +8,8%

Pubblicato il 30 Aprile 2010 - 12:09 OLTRE 6 MESI FA

Il tasso di disoccupazione a marzo è schizzato all’8,8%, rispetto all’8,6% di febbraio. Lo comunica l’Istat nella stima preliminare mensile, sottolineando che si tratta del dato peggiore dal secondo trimestre 2002. A marzo il tasso di disoccupazione è aumentato dello 0,2% su base mensile e dell’1% su base annua.

Il numero di inattivi di età compresa tra i 15 e i 64 anni – comunica ancora l’Istat – è pari a marzo a 14,9 milioni di unità, con una riduzione dello 0,2% rispetto a febbraio 2010 e un aumento dell’1,6% rispetto a marzo 2009.

Il tasso di inattività si attesta dunque al 37,8%. Secondo le stime preliminari dell’Istat, l’occupazione maschile a marzo è pari a 13,6 milioni di unità, più bassa dello 0,1% rispetto al mese precedente e dell’1,5% rispetto al corrispondente mese dell’anno precedente.

L’occupazione femminile e invece pari a 9,1 milioni di unità, in calo dello 0,4% su base mensile e dell’1,7% su base annua. Il tasso di occupazione maschile è dunque pari al 67,6%, mentre quello femminile è al 45,8%. Se invece si passa ad analizzare la disoccupazione maschile invece, a marzo si registra un livello pari a 1,1 milioni di unità (+10,6% annuo).

Il numero di donne disoccupate è pari a 1,04 milioni (rpt, 1,04 milioni) (+13,6% rispetto a marzo 2009). Il tasso di disoccupazione maschile è dunque pari al 7,8%, contro un tasso di disoccupazione femminile al 10,2%