Moody’s: “I rischi di contagio della Spagna? Riguardano solo l’Italia”

Pubblicato il 9 Giugno 2012 - 09:17 OLTRE 6 MESI FA

NEW YORK – I problemi economici spagnoli sono, fuori da Madrid, un problema soprattutto per un paese: l’Italia. L’allarme lo lancia l’agenzia di rating americana Moody’s. ”I problemi del sistema bancario spagnolo sono in gran parte specifici del Paese e probabilmente non rappresentano un motivo importante di contagio per gli altri Paesi, eccetto per l’Italia”, è l’avvertimento di Moody’s, che mette in guardia anche i paesi creditori di Madrid in vista di eventuali nuovi aiuti al governo spagnolo.

La Spagna potrebbe chiedere nuovi aiuti per il proprio sistema bancario già nel fine settimana anche se – riporta il Wall Street Journal – starebbe opponendo resistenza ai paletti che l’Ue vorrebbe imporre in cambio del suo sostegno. La necessità di aiuti esterni alla Spagna ”aumenta i rischi per i paesi creditori”: l’agenzia internazionale valuterà ”le implicazioni delle crescenti pressioni” e ”prenderà le azioni di rating necessarie per riflettere i rischi dei creditori verso il governo spagnolo”.

Le stime per la ricapitalizzazione del sistema bancario spagnolo – osserva Moody’s – sono aumentate significativamente e la dipendenza indiretta della Spagna dai fondi della Bce tramite le sue banche e’ cresciuta. Comunque, ”il problema del sistema bancario spagnolo è in grand parte specifico del paese e probabilemnte non sara’ una maggiore fonte di contagio per gli altri paesi dell’area euro, eccetto per l’Italia” che ha una crescente dipendenza dalla Bce tramite le sue banche. ”Se i rischi di un’uscita della Grecia dall’area euro dovessere aumnetare ulteriormente, questo potrebbe rafforzare la pressione sui rating” dei paesi dell’area euro: un’uscita della Grecia potrebbe portare a sostanziali perdite per gli investitori in Grecia. ”E potrebbe anhe porre a rischio l’esistenza dell’area euro”. A rischio è l’esistenza della stessa Eurozona. “I rischi di un’uscita della Grecia dall’eurozona colpiscono in particolare” il rating di “Cipro (Ba1, negativo), Portogallo (Ba3, negativo), Irlanda (Ba1, negativo), Italia (A3, negativo) e Spagna” afferma Moody’s.

Intanto il Fondo Monetario avverte: alla Spagna servono almeno 40 miliardi per le sue banche.