Saccomanni: “Debito Italia più sostenibile che in altri paesi”

Pubblicato il 8 Maggio 2012 - 19:29 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 8 MAG – Il debito italiano ha una sostenibilita’ ”superiore a quella di altri paesi” grazie alle riforme attuate in passato come quelle delle pensioni. Lo afferma il Direttore generale della Banca d’Italia, Fabrizio Saccomanni, alla presentazione del Rapporto 2012 del professor Mario Deaglio. Saccomanni ha ricordato come molte delle analisi e critiche dei mercati sul nostro Paese siano basate su un metodo convenzionale che non fotografa adeguatamente la realta’.

Per uscire dalla crisi ”occorre una riduzione ordinata dell’eccesso di indebitamento dell’economia globale”, afferma Saccomanni. E spiega che a tal fine e’ necessario ”un patto fra debitori e creditori” che avvenga nell’ambito del G20.    Secondo Saccomanni ”i tassi di crescita precrisi erano drogati da un eccesso di debito e di finanziamento”. La crisi, ha rilevato, ”sta cambiando inoltre i paradigmi del consumismo. Molti si chiedono – spiega – come forse avere tre telefonini, due automobili e tre televisori sia abbastanza”. Per il Direttore generale della Banca d’Italia, comunque, ”nel mondo manca ancora il consenso su cosa fare per uscire dalla crisi” e la riduzione dell’indebitamento vede ”i mercati finanziari dettare i tempi”.

”Modificare gli obiettivi di deficit sarebbe un errore”, ha risposto  il direttore generale di Bankitalia a chi gli chiedeva se dopo la tornata di elezioni in Europa sia possibile una modifica degli obiettivi di taglio di deficit per favorire la crescita. ”Dobbiamo lavorare all’interno di questi obiettivi, tagliare la spesa corrente e aumentare quella per investimenti”.