Caricabatterie universale, l’Ue svela il cavo unico con porta Usb-C per tutti i dispositivi. Ma la Apple “minaccia” rincari

di FIlippo Limoncelli
Pubblicato il 23 Settembre 2021 - 17:14 OLTRE 6 MESI FA
Caricabatterie universale

Caricabatterie universale, l’Ue svela il cavo unico con porta Usb-C per tutti i dispositivi. Ma la Apple “minaccia” rincari (foto ANSA)

Un caricabatterie universale per tutti gli smartphone, tablet, fotocamere, cuffie, altoparlanti portatili e console portatili per videogiochi con un’unica porta standard Usb-C, e stop alla vendita di cavi per ogni nuovo dispositivo acquistato. Sono le due principali misure contenute in una nuova proposta della Commissione europea per tagliare i rifiuti elettronici.

L’Ue svela il caricabatterie universale con porta Usb-C

“Abbiamo dato all’industria tutto il tempo per trovare le proprie soluzioni, ora i tempi sono maturi per un’azione legislativa per un caricabatterie comune”, ha spiegato la vice presidente della Commissione Ue, Margrethe Vestager, sottolineando che si tratta di una “vittoria importante” per gli europei e l’ambiente. Anche per il commissario Ue per il Mercato interno, Thierry Breton, la proposta è “un passo importante per aumentare la praticità e ridurre gli sprechi”.

L’Usb-C sarà la porta comune, ciò significa che sarà possibile caricare i propri dispositivi con lo stesso caricatore indipendentemente dalla loro marca. Bruxelles prevede poi l’armonizzazione della tecnologia di ricarica rapida per garantire la stessa velocità di ricarica sui diversi dispositivi e la possibilità per i consumatori di acquistare un nuovo dispositivo elettronico senza un nuovo caricabatterie. Secondo le stime della Commissione, “la riduzione della produzione e dello smaltimento di nuovi caricabatterie ridurrà la quantità di rifiuti elettronici di quasi mille tonnellate all’anno” e contribuirà ad aiutare i consumatori a “risparmiare 250 milioni di euro all’anno su acquisti di caricabatterie non necessari”.

Apple minaccia rincari

Per la Apple però, la standardizzazione dei cavi rappresenterebbe “un ostacolo all’innovazione” oltre che una minaccia alla sua tecnologia proprietaria, il sistema Lightning. E così qualche giorno fa aveva annunciato che la conversione provocherà rincari pari 1,5 miliardi di dollari. Una cifra non indifferente per i potenziali acquirenti, che per un caricatore originale già pagano in media 35 euro. Inoltre per l’azienda di Cupertino, tale modifica comporterebbe invece più rifiuti tecnologici, tenendo conto l’enorme diffusione di melafonini nel mondo.