Rinnovabili, Enel: “Sta finendo il momento degli incentivi a pioggia”

Pubblicato il 6 Maggio 2010 - 15:15 OLTRE 6 MESI FA

“Credo che il momento degli incentivi a pioggia stia finendo. Finalmente questa industria sta diventano competitiva e non una realtà speculativa per ottenere incentivi”. A dirlo è il presidente di Enel Green Power, Francesco Starace, a proposito delle energie rinnovabili nel corso della conferenza di presentazione – oggi nella stampa della Camera dei deputati – della festa di Legambiente ‘Voler bene all’Italia’, prevista per domenica 9 maggio in oltre 2.000 borghi.

Secondo Starace si deve puntare invece sull’efficienza energetica, anche perché “una coscienza dello spreco energetico nei piccoli comuni ancora non c’é” e in generale non si è avuto uno sviluppo paragonabile a quello della crescita delle rinnovabili: “Nel 2010 – spiega il presidente di Green Power – bisogna concentrarsi per fare dell’efficienza energetica il momento topico della nostra azione”, oltre che per “spiegare e spingere questo tema”.

Per agevolare una crescita, osserva Starace, “bisogna fare le cose dove sono gradite e non imporle” dove non lo sono. I comuni italiani sono “un’istituzione pluricentennale che pongono attenzione al dettaglio e al territorio” e che hanno due dimensioni: una locale cui si associano piccoli impianti in piccoli comuni e una su scala mondiale che riguarda l’abbattimento dei costi determinato dallo sviluppo di questi impianti.

Nelle realtà comunali non mancano le risorse dall’acqua alla geotermia, al vento, al sole e alla biomassa e dei 6993 comuni che utilizzano energia da fonti rinnovabili nel 69% dei casi si tratta di piccoli comuni.