Chicago: Nik Wallenda cammina tra i grattacieli bendato e senza protezione FOTO, VIDEO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Novembre 2014 - 13:59 OLTRE 6 MESI FA

CHICAGO – Camminare su un cavo sospeso nel vuoto, bendato e senza rete di protezione, passando da un grattacielo ad un altro, a più di 50 piani di altezza. E’ l’impresa compiuta da Nik Wallenda, il re dei funamboli, un uomo che ha già conquistato otto record mondiali, l’ultimo attraversando il Grand Canyon senza corde di sicurezza su un cavo metallico lungo 425 metri e spesso 5 centimetri, teso ad una altezza di 457 metri. E lo ha fatto proprio a Chicago, metropoli che ha il poco rassicurante soprannome di “città ventosa” e dove spesso le condizioni meteo cambiano improvvisamente.

L’evento si è svolto il 2 novembre alle 19, l’una di notte in Italia, ed è stato trasmesso in diretta in oltre 220 Paesi.
Famoso come il più grande dei funamboli, il 34enne Wallenda inizia a camminare sul filo all’età di soli 4 anni e rappresenta la settima generazione della leggendaria famiglia dei ‘Flying Wallendas’, protagonisti delle più famose performance acrobatiche al mondo come la più alta piramide da otto persone in Florida, nel Febbraio 2011. La voglia di superarsi ha sempre spinto Nik a tentare nuove incredibili sfide: tra i suoi otto record mondiali c’è anche la più lunga camminata sopra una cascata: 472 metri, Cascate del Niagara, giugno 2012. Chicago rappresentavaper lui la sfida impossibile: qui, suo bisnonno fallì la traversata perdendo la vita (foto Ap/LaPresse)