Cipro, il piano B: fondere le due banche più grandi. E torna la fila ai bancomat

Pubblicato il 21 Marzo 2013 - 16:49 OLTRE 6 MESI FA

NICOSIA – Cipro pensa al piano B, piano che prevederebbe la fusione delle due principali banche del Paese la Bank of Cyprus e la Laiki Bank. Il piano sarebbe alternativo a quello diffuso nella mattinata di giovedì 21 marzo e che prevede la creazione di un fondo di emergenza che Cipro otterrebbe impegnando una parte del patrimonio dello Stato.Il piano B e l’eventuale accorpamento delle banche spaventa però i ciprioti. Secondo l’Ansa, infatti, le file di persone in attesa di poter prelevare quanto più  denaro possibile dagli sportelli automatici della Laiki Bank (Banca Popolare) di Cipro, la seconda per grandezza del Paese, si sono fatte piu’ lunghe dopo la diffusione di voci sulla possibile chiusura dell’istituto di credito in seguito ad una fusione con la maggiore Bank of Cyprus.

La fusione tra le due banche sarebbe una delle condizioni che Nicosia deve esaudire entro lunedì poste dalla Bce per non bloccare la liquidita’ d’emergenza a Cipro.

(LaPresse)