Stadio, comma 22: chiuso chi offende ma solo se offende troppo e spesso

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Ottobre 2013 - 16:07 OLTRE 6 MESI FA

figc stadioROMA – La Figc introduce la “condizionale” per fatti di discriminazione razziale e territoriale. E’ quanto deciso stamane dal Consiglio Federale che, di fatto, applicherà una sorta di ammonizione per le società le cui tifoserie si saranno rese protagoniste per la prima volta di fatti di razzismo.

In caso di numerosi tifosi protagonisti di cori, è stato spiegato, sarà sanzionato il club con la chiusura del settore dello stadio, ma la pena sarà sospesa. La pena sarà scontata soltanto se i supporter della stessa squadra replicheranno gesti simili nello stesso anno solare. In questo caso la nuova sanzione si sommerà alla prima precedentemente “congelata”. La possibilità di chiusura dell’intero impianto rimane in caso di episodio grave.

Dopo le polemiche sulla squalifica dello stadio del Milan per i cori contro i napoletani, “congelata” dalla Corte di Giustizia federale, la Lega aveva inviato una lettera alla Federcalcio per cambiare le sanzioni.

Abete aveva già fatto intravedere la soglia del compromesso nei suoi interventi pubblici: da una parte un alleggerimento delle norme, dall’altra la salvaguardia della “discriminazione territoriale”, che fa parte delle norme calcistiche (ma anche di altri sport) con una lunga giurisprudenza alle spalle.