India, papà guida il risciò con la figlia neonata in braccio: la foto commuove il mondo

JAIPUR (INDIA) – La storia di un uomo indiano costretto a portare sul risciò sua figlia, una neonata di solo un anno, commuove il mondo. L’unica differenza tra questa storia e quella di altre migliaia di famiglie indiane costrette a vivere con un dollaro al giorno è una foto, scattata da un reporter della bbc India. Ora infatti l’uomo ha ricevuto offerte di aiuto, sia dal governo indiano, sia dall’estero.

Siamo a Jaipur nel nord dell’India: qui Bablu Jatay che di lavoro giuda un risciò con cui guadagna circa 7 dollari al giorno, è stato costretto per mesi a portare con sé Damini, sua figlia di solo un anno. Sua moglie è morta e Bablu non può permettersi una baby sitter. Questo stato ha provocato alla piccola Damini anche un ricovero in ospedale per una grave setticemia e malnutrizione. Proprio grazie a quell’immagine, ora il padre potrà pagarle le cure in ospedale.

La piccola Damini è stata fotografata in un fascio di stracci, al collo del padre da un reporter della Bbc. La foto ha fatto il giro del web, e pochi giorni dopo il governo locale si è offerto di aiutare il padre, pagando per la piccola migliori cure. Le autorità indiane hanno anche promesso all’uomo ulteriore aiuto; una banca statale gli ha comprato un nuovo risciò e 11mila rupie, circa 150 euro.

L’offerta di aiuto non è solo arrivata dall’India, ma anche dall’estero: da San Francisco, un indiano emigrato negli Stati Uniti ha detto di aver raccolto 300 dollari per la famiglia (circa 230 euro). Un altro indiano, sempre dagli Stati Uniti si è offerto di donare 100mila rupie, ossia circa 1430 euro.  Tanti i donatori anche dal Pakistan: su Twitter intanto, in centinaia hanno inviato sull’hashtag #SaveTheGirlChild, tweet di solidarietà.