Libano, autobomba a Beirut nel quartiere di Hezbollah: 35 feriti (video e foto)

di Redazione Blitz
Pubblicato il 9 Luglio 2013 - 10:58 OLTRE 6 MESI FA

BEIRUT – Torna la violenza in Libano: martedì mattina una forte esplosione si è verificata a Beirut nel quartiere sud di Beir el-Abed, roccaforte di Hezbollah. Secondo la tv islamica Al Manar si è trattato di un’autobomba esplosa nel parcheggio di un centro commerciale situato nel quartiere sciita.

L’esplosione è avvenuta nel parcheggio di un centro commerciale gestito da Hezbollah nella periferia sud di Beirut, abitata da sciiti e controllata dal partito islamico. Si è sviluppato un grosso incendio e nuvole di fumo nero salgono verso il cielo.

L’area, dove si è sviluppato un grosso incendio, è stata isolata dai miliziani del partito islamico. Diverse persone sono morte e numerose rimaste ferite. I negozi erano particolarmente affollati, domani inizia il Ramadan: si parla di oltre 53 feriti.

Poco dopo l’attentato, una folla di persone ha tentato di aggredire Marwan Charbel, ministro dell’Interno del governo dimissionario di Najib Miqati che era giunto sul posto. Il ministro stava lasciando la zona di Bir al-Abed -insieme al capo delle forze di sicurezza interna (la polizia), il generale Ibrahim Basbous- quando una folla inferocita ha iniziato a lanciare pietre e sassi contro la delegazione, scatenendando – secondo il sito di notizie – l’intervento dell’apparato della “sicurezza” di Hezbollah, un uomo è rimasto ferito. Durante la visita nella periferia sud, Charbel ha condannato l’attacco e denunciato un “tentativo di innescare un conflitto tra sunniti e sciiti”.

Le tensioni tra sunniti e sciiti sono cresciute anche a causa del vicino conflitto siriano. Diverse settimane fa due razzi hanno raggiunto la zona sud di Beirut provocando alcuni feriti. Alcuni gruppi di ribelli siriani hanno minacciato di colpire il Libano dopo che Hezbollah si è unito alle forze di Bashar Assad nella battaglia contro i combattenti dell’opposizione in Siria. I ribelli siriani sono perlopiù sunniti e vengono appoggiati dalla parte sunnita della popolazione libanese. Il gruppo Hezbollah è invece sciita e molti sciiti libanesi sostengono Bashar Assad, che è un membro della setta alawita, derivata dall’islam sciita.

(Foto LaPresse)