Keynote di Apple, la conferenza degli sviluppatori presenta tutte le novità di iOS15, iPadOS 15 e watchOS 8

di Luca Viscardi
Pubblicato il 8 Giugno 2021 - 18:06 OLTRE 6 MESI FA
apple keynote

Keynote di Apple, la conferenza degli sviluppatori presenta tutte le novità di iOS15, iPadOS 15 e watchOS 8

Si è tenuto ieri il keynote di Apple per la conferenza degli sviluppatori WWDC 2021, per presentare tutte le novità di iOS15, iPadOS 15, watchOS 8.

Con “Keynote” si definisce ormai per convenzione un evento di Apple per il lancio di nuovi prodotti: nel caso di quello che si è tenuto ieri, si parla di un evento virtuale, dedicato alla comunità di coloro che scrivono software per iPhone, iPad, Apple Watch e per i computer Mac.

Con gli esperti di MisterGadgetTech abbiamo riassunto tutte le principali novità introdotte ieri da Apple, che verosimilmente vedremo a settembre su tutti i dispositivi. È importante sapere che già il 90% degli utenti con un iPhone per le mani ha aggiornato il proprio dispositivo alla versione 14 del software, un vero e proprio record.

Le novità di iOS 15, il software di iPhone

La prima serie di novità ha riguardato il sistema operativo dello smartphone più venduto al mondo.

Viene migliorato il servizio di video chiamate, FaceTime: in particolare, viene aggiunto lo Spatial Audio all’interno delle conversazioni, per sentire con miglior qualità e naturalezza, come se ci si trovasse in una stanza con altre persone.

La seconda novità è l’isolamento della voce, che permette di escludere i rumori circostanti, focalizzando l’attenzione sulla conversazione in atto. Durante le videochiamate, sarà possibile inoltre usare la modalità ritratto, per illuminare meglio il volto e rendere sfuocato quello che ci circonda.

Per facilitare l’invito alle conversazioni, ora è possibile generare un link delle videochiamate, che può essere usato anche su Android e computer Windows.

Altra novità è share play per condividere musica, film e far vedere il proprio schermo a chi è collegato con noi. Sarà possibile spostare il video condiviso sulla tv e continuare a scrivere i messaggi sul telefono.

Per quanto riguarda Messages, il programma di comunicazione del mondo Apple,  la condivisione dei contenuti sarà più semplice.

Le foto condivise su iMessage saranno inserite automaticamente nella raccolta delle foto, quella che Apple chiama “rullino”, con una soluzione chiamata ShareWithYou.

Tra i pilastri del nuovo software per iPhone c’è una migliore gestione delle notifiche: lo scopo è quello di evitare di essere inondati da segnalazioni di vario tipo, che ci distraggono e che spesso non guardiamo per principio.

Ora tali notifiche potranno essere consegnate in blocco, stabilendo ad esempio di non ricevere messaggi durante una riunione.

Ora, in più, attivando la modalità “non disturbare” i nostri contatti sapranno che non vogliamo essere  chiamati o ricevere messaggi. Con la nuova opzione chiamata “Focus”, sarà possibile selezionare quali notifiche ricevere a seconda di cosa si sta facendo o dove ci si trova.

Il nuovo sistema operativo di iPhone iOS 15, sfrutterà al massimo la potenzialità dell’intelligenza artificiale a bordo del dispositivo, che non richiede una connessione internet per elaborare dati.

Grazie a questo particolare, il motore neurale permetterà di compiere funzioni complesse sfruttando la potenza del telefono. Un esempio è Live Text: l’intelligenza artificiale viene usata in modo da leggere automaticamente un testo inserito in un’immagine e trasformarla in dati condivisibili attraverso messaggi, WhatsApp e-mail o magari da ricercare direttamente su Internet.

Apple sta anche creando nuovi modi per sfruttare la grande raccolta di musica che viene rappresentata da Apple Music, facendo dei brani musicali una colonna sonora dei nostri video, un accompagnamento delle nostre immagini, una sfumatura importante che arricchisce i contenuti creati col telefono. All’interno di Photos, ad esempio, una nuova funzione permetterà di aggiungere la musica di Apple Music ai propri video e foto.

Il software di AirPods

Un capitolo speciale è stato dedicato agli auricolari Bluetooth AirPods, che da soli rappresentano un fatturato superiore a quello di alcune aziende nel loro complesso.

Un prodotto così apprezzato e così importante viene coccolato con alcune funzioni speciali a lui dedicate presenti nel nuovo sistema operativo.

Il software di AirPods permetterà di concentrarsi sul suono di chi parla, eliminando il rumore intorno a noi. Sarà possibile avere le notifiche lette dagli auricolari.

Migliorata anche la compatibilità con il network “Find my”: sarà più facile individuare i propri auricolari quando si avrà l’impressione di averli persi, facendo emettere un suono per individuare la loro posizione.questa funzione esiste già, ma ora il suono sarà più forte e la precisione nella localizzazione più elevata.

Le novità di iPadOS, il sistema operativo per i tablet

Anche su iPad arriva App Library: è una soluzione che permette di raggruppare automaticamente tutte le proprie applicazioni, classificandole per area tematica.

IPad viene spesso utilizzato come strumento di lavoro, per questo sono state implementate alcune funzioni che ne ottimizzino questa funzione: in particolare, le note saranno più complete, con la possibilità di aggiungere menzioni come si fa sui social network attraverso l’uso di una@.

Su iPadOS adesso ci sono anche le Quick Notes: questa è una funzione per cui basterà un piccolo movimento del dito sulla parte inferiore dello schermo per far apparire una specie di bloc-notes che sparirà con il movimento opposto, ma rimarrà sempre pronto per essere richiamato all’occorrenza.

Cosa cambia per la Privacy

Sappiamo che la privacy è un tema delicatissimo per quanto riguarda il mondo di Apple, anche con i nuovi sistemi operativi si pone l’accento su questo dettaglio, dando all’utente ulteriori strumenti per controllare come e quando vengono utilizzati i suoi dati sensibili.

Safari, il software con cui si naviga in internet su iPad, iPhone e Mac, aumenta in modo esponenziale la protezione della privacy, nascondendo l’IP e la localizzazione.

Sarà quindi praticamente impossibile prelevare da iPad o iPhone informazioni sensibili di un particolare utente, senza che questo dia un consenso chiaro e consapevole ad un eventuale richiesta in quel senso.

Anche il riconoscimento della vostra voce con Siri sarà fatto senza bisogno di internet e quindi senza il rischio che altri intercettino i dati: l’elaborazione e la traduzione è della voce sarà fatta direttamente sul dispositivo senza alcuna trasmissione esterna

Cosa cambia in Apple Watch

Apple Watch è uno dei dispositivi più venduti in assoluto al mondo, leader incontrastato della categoria dei prodotti di tecnologia da indossare.

Il suo software rappresenta un punto di riferimento nel mondo dell’elettronica: la nuova versione rappresenta una evoluzione, non una rivoluzione, andando nella direzione di costruire un solido terminale il cui scopo principale è quello di raccogliere dati relativi alla nostra salute.

Una delle novità importanti in questo senso è la misurazione della nostra frequenza respiratoria. Questo è uno dei parametri più importanti da valutare per misurare la propria condizione fisica e lo stato di salute del proprio apparato respiratorio.

Le due variabili considerate nel periodo di pandemia per monitorare la condizione dei pazienti erano proprio la saturazione del sangue e la frequenza respiratoria: entrambi questi parametri oggi si possono misurare con Apple Watch.

Ci sono nuovi programmi di Allenamento in Fitness+, a cui si aggiungono le playlist per gli allenamenti curate dagli artisti.

Viene completamente rinnovata la app Foto su Apple Watch, così come migliorano le interazioni con le applicazioni di messaggistica e mail.

Le novità per i computer Mac

Se siete riusciti a resistere fino a questo punto, significa che siete davvero appassionati, possiamo sfruttare la vostra disponibilità ancora per qualche secondo per segnalare anche le novità che arriveranno sui computer del mondo Mac.

Il cambiamento fondamentale riguarderà il coordinamento dei dispositivi, grazie ad una soluzione chiamata Universal control che permetterà di usare un solo mouse, una sola tastiera, un solo trackpad per gestire più dispositivi contemporaneamente.

Immaginate di avere un computer con un iPad accanto, senza fare assolutamente nulla, basterà spostare il mouse al di fuori del limite dello schermo e portarlo verso l’iPad per poter controllare anche il proprio tablet in maniera del tutto automatica.

Questa è una soluzione davvero rivoluzionaria, ma è più facile sfruttarla che raccontarla.

Sui computer Mac, così come sugli altri dispositivi, è stata completamente ridisegnata l’esperienza di navigazione Internet, con una nuova versione di Safari.

La gestione delle diverse finestre aperte e l’eventuale loro recupero ora diventa molto più semplice. Sarà possibile addirittura memorizzare una certa sequenza di TAB attivi per richiamarla con un Click successivamente.

Non ci sono novità rivoluzionarie tra le funzioni presentate ieri da Apple, ma quasi tutte le novità introdotte vanno nella direzione di semplificare l’uso dei dispositivi e di combinarne la loro esistenza come se fossero un’unica entità.

Ci sono due novità importanti da sottolineare per il mercato italiano: l’arrivo delle nuove mappe anche sul nostro territorio nell’arco di qualche mese e l’introduzione sul nostro mercato dello smart speaker HomePod mini che verrà distribuito entro la fine dell’anno.

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Keynote di Apple, la conferenza degli sviluppatori

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