ROMA – Ultimo ha riempito lo stadio Olimpico. Oltre 60mila persone giovedì sera hanno riempito l’Olimpico per il concerto del cantante romano di San Basilio.
A 23 anni Niccolò Moriconi, questo il vero nome di Ultimo, è diventato il più giovane artista italiano a cantare in uno stadio.
Concerto che è arrivato proprio nel giorno in cui la Fimi ha comunicato che i suoi tre album sono tutti tra i primi dieci della classifica degli album più venduti: Colpa delle favole al primo posto, Peter Pan al quinto e Pianeti al nono.
“In fondo – ha detto Ultimo poco prima di salire sul palco – questa è solo la conseguenza dei live, sinceramente non mi sarei mai aspettato di poter essere qui dopo il terzo album, è la mia soddisfazione più grande. Ho puntato sui live, è il mio gol, è la parte più bella della musica”.
“L’Olimpico – continua – è straordinario, venivo a vedere le partite della Roma in tribuna Montemario con mio padre che aveva l’abbonamento, oggi pomeriggio sono andato a sedermi nel posto in cui mi sedevo con i miei fratelli”.
Sul palco, insieme a Ultimo, è salito anche Antonello Venditti: “Niccolò mi ricorda un’altra persona speciale di tanti anni fa, è uno che ora tu hai di fronte a te. Prima di vivere le preoccupazioni ma anche le cose meravigliose che ho vissuto io nella mia vita, segui il mio consiglio: goditi la vita”.
Poi Ultimo chiude il concerto con Poesia per Roma: “L’ho scritta in vacanza al mare, il giorni di Capodanno, sul telefono di un mio amico perché il mio non funzionava: credo nel destino, appena ho finito di scriverla davanti a me ho visto una bandiera giallorossa, i colori di Roma”.
Fonte: Ansa, YouTube.