Orditoio e forchettoni uniti nella lotta

di Riccardo Galli
Pubblicato il 18 Giugno 2021 - 08:05 OLTRE 6 MESI FA
Orditoio e forchettoni uniti nella lotta

Orditoio e forchettoni uniti nella lotta (nella foto Ansa, l’orditoio sotto accusa per la morte di Luana D’Orazio)

Orditoio, la macchina per tessere nella quale è morta Luana d’Orazio. Una perizia annuncia di aver accertato che il quadro elettrico di quel macchinario era stato manomesso in modo che la macchina potesse andare anche quando la saracinesca-protezione fosse disattivata. Insomma si era fatto in modo che il blocco della macchina non scattasse quando la protezione-saracinesca non era attiva. Diciamo: si era disattivato il freno all’orditoio. Questo almeno quanto annuncia la perizia, la Procura poi stabilirà come proseguire sulla base degli esiti della perizia. Ulteriore particolare emerso dalle indagini: analoga modifica al funzionamento sarebbe stata apportata anche all’altro orditoio gemello. Quindi, se tutto risultasse confermato, se indiscrezioni e notizie di stampa corrisponderanno a realtà accertata e a realtà processuale, una scelta, una modalità di produzione quella di far andare gli orditoi anche senza saracinesca di protezione.

Far andare disattivando il freno automatico…Già sentita. Far andare e non fermare, tanto che vuoi che succeda? Già pensata. Far andare disattivando una cellula fotoelettrica in un macchinario in fabbrica o freni automatici su una fune. Far andare senza freni un orditoio e una funivia. Orditoio e forchettoni uniti da mani umani nella lotta alla prudenza, alle regole, ai limiti di legge, ai regolamenti. Tanto che vuoi che succeda? E poi stupirsi contriti quando orditoio e forchettoni si mangiano vite.