Antonio Candreva, l’ex moglie a Domenica Live: “Da lui continue azioni legali”

di Redazione blitz
Pubblicato il 17 Settembre 2018 - 14:46 OLTRE 6 MESI FA
Antonio Candreva ex moglie

Antonio Candreva, l’ex moglie a Domenica Live: “Da lui continue azioni legali”

ROMA – Valentina Biancifiori, ex moglie del calciatore dell’Inter e della Nazionale Antonio Candreva, ha raccontato a Domenica Live il difficile rapporto con l’ex marito e tra lui e la figlia, con cui, secondo lei, passa poco tempo.

“Ci siamo conosciuti nel 2006 quando ancora Candreva non era famoso come oggi. Io ho lasciato tutto, studi, famiglia, amici per seguirlo. Nel 2010 ci siamo sposati. Nel 2011 è nata Bianca. Nel 2013 la nostra storia è finita per colpa mia, io non lo amavo più. È stata una decisione sofferta da parte mia e ovviamente lui ha sofferto, ci siamo lasciati con la speranza di poter ricucire il rapporto, ci abbiamo anche riprovato per un periodo ma non ha funzionato, lui mi ha detto che non era più innamorato”.

“Sono cinque anni che ci siamo lasciati e subisco continue azioni legali da parte sua, abbiamo l’affido condiviso, mi ha chiesto per tre volte che la bambina viva da lui da Milano, senza motivazione. Lo chiede per dispetto.  La settimana scorsa ho ricevuto una denuncia per calunnia. La denuncia precedente, a giugno scorso, è stata perché avevo mandato mia figlia a dormire da un’amichetta e io conosco benissimo la famiglia. Ha chiesto l’annullamento alla Sacra Rota del nostro matrimonio, portando avanti come motivazione, la sua incapacità di intendere nel momento del sì”.

Valentina ha denunciato che il calciatore passa poco tempo con la figlia e ora che sta per diventare nuovamente padre, chiede che la figlia abbia le stesse possibilità economiche del figlio in arrivo.

“Io non chiedo nulla per me, lo chiedo per la bambina. Io prendo circa 4.000 euro, pago mille euro di tasse. Uso quei soldi per pagare un affitto, vivo a Roma ma sono umbra, e pago le spese legali. Io non ho un lavoro. Ho provato a cercarlo, ma lo devo cercare in determinati orari, perché poi devo stare con la bambina. E nessuno mi offre nulla, perché non ho mai lavorato e ho interrotto gli studi, non ho un curriculum”.