Pippo Baudo: “Quella volta che trovai Liza Minelli senza vestiti e collassata sul letto”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 12 Febbraio 2018 - 16:37 OLTRE 6 MESI FA
Pippo Baudo: "Quella volta che trovai Liza Minelli senza vestiti e collassata sul letto"

Pippo Baudo: “Quella volta che trovai Liza Minelli senza vestiti e collassata sul letto”

ROMA – Pippo Baudo ha fatto la storia della televisione italiana e in una intervista racconta aneddoti sulla sua lunga carriera e sulle star che ha incontrato. Tra questi spicca quello su Liza Minelli, trovata priva di vestiti e collassata sul letto di una camera ad una festa in casa del famoso regista Franco Zeffirelli.

Il celebre conduttore intervistato da Quotidiano Nazionale dopo la sua apparizione al Festival di Sanremo, dove ha conquistato la standing ovation del pubblico, svela anche i retroscena a luci rosse sulla Minelli:

“Ero a una festa a casa di Zeffirelli – spiga Pippo – quando vedo una ragazza triste triste che se ne sta in un angolo.
Poi la riconosco: Liza Minelli! Allora le parlo e mi racconta che è venuta da San Francisco con un biglietto di sola andata e non ha i soldi per comprare il ritorno. Allora le dico, non preoccuparti, vieni con me a Fantastico e con il cachet prendi il biglietto. La lascio in hotel ma quando torno a prenderla la trovo sul letto, nuda e priva di sensi. Si era ubriacata.

Riempiamo la vasca di acqua fredda e ce la mettiamo dentro. Finalmente si sveglia. La carico in macchina ma, arrivati in piazza di Spagna, lei urla: Stop! Liza Minelli è morta!. Oddio e adesso cosa faccio?, mi dico. Scendo dalla macchina e comincio a urlare: Signori, c’è Liza Minelli, la grande cantante! La gente si avvicina, ci circonda, comincia ad applaudire, lei si ringalluzzisce e finalmente riesco a farla cantare in teatro – tra l’altro benissimo”.

E aggiunge:

“Quando si tratta di pagarla, vado da Mario Maffucci, storico capostruttura. Le dovevamo venti milioni, ma Maffucci dice che non può pagarla perché è in Italia con un visto non lavorativo. E allora?, chiedo io. Allora pagala tu, mi dice. Non avevo tutti quei soldi sottomano, così esco fuori in viale Mazzini, vado da Vanni (storico bar-pasticceria, ndr) e mi faccio dare tutto l’incasso, poi perlustro tutti i negozi dei dintorni finché raccolgo la somma. Le consegno il denaro, la riporto in albergo.

Quando vado a riprenderla per portarla in aeroporto scopro che ha speso tutti i soldi in shopping e non ne ha più né per l’albergo né per l’aereo. Allora pago io l’hotel e per il biglietto chiamo la British Airways. Mi metto d’accordo per farle fare una foto mentre sale sulla scaletta dell’aereo e in questo modo si paga il viaggio. Così ci ho rimesso di tasca mia venti milioni più l’albergo! Alcuni anni dopo ho rincontrato Liza Minnelli a un concerto. Appena mi ha visto mi ha abbracciato e mi ha detto: Pippo, the money!”.