Noemi Letizia per i 19 anni si regala seno e labbra nuove

Pubblicato il 28 Aprile 2010 - 17:42| Aggiornato il 29 Aprile 2010 OLTRE 6 MESI FA

Nei giorni scorsi erano circolate delle voci sui “ritocchi” che Noemi Letizia si era concessa per i suoi 19 anni. Ora “Novella 2000” nel numero in edicola domani 29 aprile pubblica delle foto che confermano queste indiscrezioni. Così, dopo il collier da 6 mila euro regalatogli da “Papi” Berlusconi per i 18 anni, la ragazza di Casoria ora ha un volto diverso che la costringerà ad aggiornare il book fotografico.

Sulla copertina di “Novella 2000” Noemi occupa un riquardo in alto a destra con tanto di zoom sulle sue labbra, l’unica cosa che ufficialmente è stata ritoccata. L’intervento chirurgico è stato fatto da Orazio Vetrone definito dalla stessa Noemi  “Il chirurgo di famiglia”.

Vetrone, che appare nelle foto di Novella 2000 insieme a Noemi durante una festa, smentisce correzioni estetiche sul naso: «Non è vero che si è rifatta il naso. Questo lo dico chiaramente. Si è ritoccata solo la bocca con l’acido ialuronico». Sul seno invece il dottore mantiene una posizione “possibilista”:«Sarà lei a confermarlo».

Per il resto, il dottor Vetrone sostiene che «Ultimamente sono state scritte falsità e cattiverie su di lei». Quando gli viene chiesto se sia lui l’artefice dei ritocchi, il chirurgo risponde: «Lo dovete chiedere a lei. Se lei lo conferma, io mi adeguo».

Insomma Noemi si è rifatta anche il seno oppure no? ll tabloid specializzato in gossip, qualche giorno fa aveva fatto confrontare le foto di oggi con quelle della scorsa estate al professor Marco Klinger, responsabile dell’Unità di chirurgia plastica dell’istituto clinico Humanitas di Milano.

Nel suo verdetto finale, il chirurgo aveva parlato anche di un ritocco al seno: «A un esame fotografico si notano delle sensibili differenze su labbra, naso e seno». «Nelle foto in costume da bagno – aggiunge Klinger – , la ragazza sembra avere una seconda misura scarsa. In quella più recente, col costume viola, la misura sembra lievitata a una terza. Mi sembra una mastoplastica additiva retroghiandolare, il che significa che le protesi sarebbero state impiantate sotto le ghiandole mammarie».