Juncker: “Europa vicina alla recessione”, in Italia inflazione record

Pubblicato il 4 Gennaio 2012 - 11:09 OLTRE 6 MESI FA

BRUXELLES – ”L’Europa e’ sull’orlo della recessione”. Lo ha dichiarato Jean-Claude Juncker, presidente dell’Eurogruppo e premier del Lussemburgo. Per Juncker, l’Europa deve agire in modo adeguato al rallentamento economico. Parlando alla radio tedesca Ndr, Juncker ha dichiarato che la zona dell’euro e’ sull’orlo di una recessione la cui ampiezza potenziale resta sconosciuta. ”Deve essere ancora determinata”, ha detto. Nella stessa intervista, il presidente dell’Eurogruppo ha escluso che la Grecia possa uscire dall’euro. La Grecia ”non sta contemplando il ritorno alla Dracma”, ha affermato Juncker, secondo il quale il ritorno alla moneta greca ”non e’ un’opzione”.

E la situazione economica italiana non sembra vicina a risollevarsi, come confermano gli ultimi dati Istat. Il tasso d’inflazione a dicembre, su base annua, è rimasto stabile al 3,3%, lo stesso valore già registrato a novembre. Lo rileva l’Istat nelle stime provvisorie, che indicano un aumento dei prezzi su base mensile dello 0,4%. Il tasso d’inflazione medio annuo per il 2011 è pari al 2,8%, in sensibile accelerazione rispetto all’1,5% del 2010. Si tratta del valore medio annuo più alto dal 2008 (+3,3%). A dicembre si registrano forti rialzi congiunturali dei prezzi di tutti i carburanti: la benzina aumenta dell’1,9% su novembre, mentre il relativo tasso di crescita tendenziale scende al 15,8% (dal 16,6% di novembre). Il prezzo del gasolio per mezzi di trasporto segna un rialzo congiunturale del 5,6% e cresce su base annua del 24,3% (dal 21,1% di novembre), si tratta dell’aumento tendenziale maggiore dal luglio del 2008.