Bonus 110%, Gasparri: confermarlo e rafforzarlo per rilancio economia    

Per il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri i bonus per l’edilizia vanno difesi e confermati, con regole che tutelino le imprese e consentano di combattere le truffe

di Marilena D'Elia
Pubblicato il 13 Settembre 2022 - 13:05 OLTRE 6 MESI FA
gasparri-ansa

Grillo, Gasparri: giustizialista d’assalto indagato per reato voluto dai grillini (foto Ansa)

Bonus 110%, Gasparri: confermarlo e rafforzarlo per il rilancio dell’economia e delle imprese nel settore dell’edilizia dice il senatore di Forza Italia.

“Il bonus 110 va difeso. Confermarlo e rafforzarlo è fondamentale per il rilancio delle imprese nel settore dell’edilizia. – Dice Maurizio Gasparri che aggiunge

Bisogna confermare questa scelta che è stata fondamentale per il rilancio delle imprese nel settore dell’edilizia. Forza Italia ha sempre incoraggiato queste realtà. Fummo noi a introdurre gli sconti fiscali per le ristrutturazioni.”

Bonus 110% e rigenerazione urbana per rilancio edilizia ed economia

“Riteniamo che il 110% così come altre politiche, come quella della rigenerazione urbana, siano fondamentali per il rilancio dell’edilizia e per l’economia delle imprese e delle famiglie. 

Chiediamo risposte chiare e impegni di prospettiva. Le famiglie e le aziende hanno bisogno di certezze.

 Il 110% è uno strumento fondamentale che va rafforzato e confermato.

Combattendo le truffe che ovviamente si possono annidare in ogni settore della vita umana. E correggere gli errori tecnici causati da Conte e dai grillini nella nuova normativa”. Ha concluso Gasparri

La partita del superbonus nel Decreto legge Aiuti bis oggi in Senato

Questa mattina è arrivato in Senato l’emendamento riformulato del governo sul superbonus, la norma che per giorni ha bloccato l’iter in Parlamento del dl aiuti bis.

L’inizio dell’esame del provvedimento nell’Aula di Palazzo Madama era atteso per le 12.00, ma è slittato alle 12.30. 

Uno slittamento necessario per consentire alle commissioni Bilancio e Finanze di concludere i propri lavori sul provvedimenti. Dopo che è stato raggiunto l’accordo tra Governo e maggioranza sui punti più controversi, a partire dalle questioni legate al superbonus.

l testo è quello illustrato ieri sera ai senatori

Il sottosegretario all’Economia Federico Freni ha spiegato che il testo è quello illustrato ieri sera ai senatori e su cui i gruppi avevano espresso un consenso di massima.

Palazzo Chigi, ha detto ancora il sottosegretario, ha dato il via libera alla modifica che, ha affermato, “accontententerà tutti”. Al termine della riunione le commissioni riunite Bilancio e Finanze inizieranno l’esame e le votazioni di un pacchetto di circa 50 emendamenti riformulati.

Responsabilità in solido solo con dolo o colpa grave

Nel testo- riformulato dal governo. dell’emendamento sul Superbonus al DL AIUTI bis è stabilito che “La responsabilità in solido nella cessione dei crediti dei bonus edilizi e superbonus si configura solo se il concorso nella violazione avviene “con dolo o colpa grave”.

La modifica stabilisce inoltre che per i crediti sorti prima degli obblighi (introdotti col decreto di novembre 2021) di acquisizione dei visti di conformità, delle asseverazioni e attestazioni, sui soggetti diversi da banche, intermediari finanziari e assicurazioni, la responsabilità solidale sarà circoscritta ai casi di dolo e colpa grave, ma sarà necessario acquisire comunque la documentazione di asseverazione “ora per allora”.