Bruno (Pdl): “Caso Malinconico? Una montatura”
ROMA – ''I media montano la notizia in situazioni di questo genere. Sostenere l'esistenza di un caso Malinconico soltanto per la frequentazione Balducci, che finche' non e' caduto nella rete della giustizia era reputato un grande manager, la considero una montatura. In una frequentazione amicale di questo tipo non mi sembra strano. Non vedo nulla di trascendentale in due amici che trascorrono un fine settimana. E' doveroso che Monti incontri Malinconico, ma se ci atteniamo a quanto emerso dalla stampa si tratta di un argomento che puo' essere archiviato''. Lo afferma Donato Bruno (Pdl), presidente della commissione Affari costituzionali della Camera, a Tgcom24.
Quanto allo strappo della Lega sul voto per la carcerazione di Cosentino, Bruno spiega: ''Anche su Papa la Lega ha assunto questo atteggiamento, noi conosciamo gli amici della Lega, ma io ho grande stima per il collega Cosentino e mi auguro che l'Aula non si faccia prendere la mano per una questione ideologica. Non mi piace quando le parti politiche decidono di votare in gruppo. Non si puo' parlare di spaccatura perche', ripeto, e' gia' avvenuto con Papa. Con la Lega abbiamo amministrazioni con cui condividiamo responsabilita', mentre a livello nazionale ci sono delle divergenze che ci sono sempre state. Oggi ognuno e' libero di valutare i fatti politici come meglio crede''.
