Consiglio dei ministri dà via libera al piano carceri

Pubblicato il 13 Gennaio 2010 - 12:44 OLTRE 6 MESI FA

Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al piano carceri e alla dichiarazione dello stato di emergenza nei sovraffollati penitenziari italiani (64.990 detenuti, a ieri, contro una capienza regolamentare di 44.066 posti). Lo rende noto l’Ansa.

Il piano predisposto dal ministro della giustizia Angelino Alfano prevede: lavori di edilizia penitenziaria con la costruzione di nuovi istituti e nuovi padiglioni per portare la capienza a 80mila posti; detenzione domiciliare ai condannati per reati non gravi ai quali resta da espiare un anno; assunzione di duemila agenti penitenziari.

Silvio Berlusconi, durante la conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri, ha sottolineato che per il piano carceri «useremo il sistema dei tre turni che ci ha consentito in Abruzzo di mettere sotto un tetto quanti avevano perso una casa».

Il premier ha anche affermato che la dichiarazione dello stato emergenza durerà «fino al 31 dicembre del 2010» durante il quale «saranno costruiti 47 nuovi padiglioni nelle vecchie carceri sul modello dell’Aquila».

Nel frattempo, nel 2011 e 2012, «saranno realizzate strutture flessibili e tradizionali su modello dell’Aquila».

Angelino Alfano a sua volta rivela che il capo del Dap, Franco Ionta, «sarà responsabile di tutta questa missione» per un totale di 21.749 posti in più.