La Perina (Fli) su Belpietro: “Un tempo giravano le bombe, ora le escort”

Pubblicato il 28 Dicembre 2010 - 11:49 OLTRE 6 MESI FA

“Se il topic degli anni di piombo fu la teoria del doppio Stato, quello dei nostri anni di fango sarà il titolo dell’editoriale di Maurizio Belpietro: ‘Iniziano a girare strane storie'”. Lo scrive Flavia Perina, esponente di Fli e direttore del Secolo d’Italia sul Post, il giornale online diretto da Luca Sofri. “Le ‘strane storie’ non costano niente – prosegue la finiana – alzano polvere più di dieci chili di tritolo e sono perfettamente funzionali allo scopo di bloccare la democrazia italiana nel pantano dov’è, demolendo e delegittimando chiunque prefiguri alternative al potere costituito, o comunque lo limiti”.

Secondo Perina mentre “una volta nei passaggi politici più delicati scoppiavano le bombe, oppure venivano rapiti gli statisti, oggi si videoregistrano non meglio identificate escort: il salto di qualità democratico è evidente. Niente vittime, niente sangue, niente dispendiose operazioni di depistaggio, rischi penali bassissimi: l’effetto è lo stesso, ma tutto è molto più pulito, economico, light. E se era difficile giustificare la liceità costituzionale di una P38 o di un timer – conclude – ora si può dire con leggerezza commentando la nuova offensiva di ‘Libero’ e del ‘Giornale’: è libertà di stampa, perché vi offendete?”.