Impregilo fa cordata con famiglia Bin Laden per gara di un impianto in Arabia

Pubblicato il 29 Aprile 2010 - 12:12 OLTRE 6 MESI FA

Impregilo,la società di costruzioni che ha l’appalto, tra gli altri, della costruzione del ponte sullo stretto di Messina, ha costituito in Arabia una cordata con la famiglia Bin Laden.

Secondo quanto riferisce l’Ansa, infatti, Impregilo Arabia, in cordata col gruppo di costruzioni della famiglia Bin Laden, Bemco, e Fisia “concorrerà a una gara per un impianto di dissalazione da 2 miliardi di dollari a Raz-Azur”. Lo ha detto Alberto Rubegni, amministratore delegato di Impregilo, a margine dell’assemblea dei soci, precisando che l’offerta sarà presentata entro il 9 maggio e riguarda soltanto la costruzione dell’impianto.

Rubegni, parlando delle altre gare in vista, ha ricordato che Impregilo oltre a quella per Raz-Azur in Arabia Saudita, “sta studiando un’altra offerta dal valore di circa 2 miliardi di dollari da presentare entro giugno per un altro impianto sempre di dissalazione a Yanbu”. Sul fronte delle costruzioni, inoltre, il gruppo “é già in gara per importanti progetti in Stati Uniti, Sud America e Medioriente”.

A fine dicembre il portafoglio ordini ammontava a 20,8 miliardi di euro. Intanto in Italia, riguardo a Citylife e in particolare al consorzio 3 Torri che dovrà realizzare il nuovo complesso immobiliare nella ex Fiera di Milano, Rubegni ha ricordato che Impregilo “sta studiando il dossier e poi valuterà un’eventuale offerta” per rilevare la quota di Lamaro (50%). “Per ora siamo in fase di due diligence”, ha aggiunto, precisando che l’offerta potrebbe arrivare entro maggio.

Rubegni ha poi ricordato che Impregilo potrebbe essere interessato a rilevare anche l’altro 50% del consorzio, in mano alla famiglia Ligresti.