Afghanistan, tv: “Il Mullah Omar ucciso sabato”
KABUL – Il Mullah Omar, guida spirituale dei talebani afghani, sarebbe stato ucciso due giorni fa in Pakistan. Lo riferisce Tolo Tv che cita fonti anonime dei servizi di sicurezza di Kabul. La notizia è stata confermata anche dall’agenzia iraniana Fars ma smentita dai talebani.
”Il corpo del Mullah Omar – ha comunicato il corrispondente della Fars da Kabul – viene sottoposto in queste ore ad alcuni esami medici”. L’agenzia iraniana afferma che ”dalla morte di Osama bin Laden i Talebani non avevano più avuto contatti con il Mullah Omar”.
Secondo la tv afghana la guida spirituale dei talebani afghani sarebbe stato ucciso in Pakistan mentre si trasferiva da Quetta verso il Waziristan settentrionale. Da parte sua l’agenzia di stampa Pajhwok, che pure cita una fonte anonima della sicurezza, sostiene che Omar è stato ucciso dai servizi di intelligence Isi e dalla Rete Haqqani, altro gruppo armato che si oppone al governo del presidente Hamid Karzai.
I talebani smentiscono. Un portavoce del movimento pachistano Tehrik-i-Taliban Pakistan (TTP) ha smentito però l’uccisione del Mullah Omar. Rispondendo ad una domanda di un giornalista, un portavoce dei talebani pachistani vicini ad Al Qaida ha detto che ”questa informazione è priva di fondamento”.
Dopo i talebani pachistani, anche i talebani afghani hanno smentito le notizie riguardanti l’uccisione del loro leader. Rispondendo per telefono ad un giornalista, il portavoce dei talebani, Zabihullah Mujahid, ha detto: ”Non può essere stato ucciso in Pakistan semplicemente perché lui si trova in Afghanistan”.
D’altra parte la Forza internazionale di assistenza alla sicurezza (Isaf, sotto comando Nato) dice di non essere in grado di confermare la notizia dell’uccisione. In una conferenza stampa a Kabul in cui ha fornito un aggiornamento sulle operazioni dell’Isaf in tutto il paese, il portavoce dell’Isaf, generale Josef Blotz, ha detto: ”Sappiamo che fonti pachistane parlano dell’uccisione del Mullah Omar, ma non non abbiamo elementi per confermarla”.
