Italia 150, Berlusconi scherza: “Non lascio il Paese in mano ai comunisti”

Pubblicato il 17 Marzo 2011 - 14:30 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Vado avanti, resto per difendermi; non lascio il Paese in mano ai comunisti.

Con questa battuta, pronunciata con il sorriso e riferita da alcuni presenti, il premier Silvio Berlusconi, arrivando all’Altare della Patria, ha scherzato con un gruppetto di persone che lo ha accolto applaudendolo subito dopo essere sceso dalla blindata.