Letta: “A luglio vertice Ue sul lavoro”. Giovannini: “12 mld? Difficile”

Pubblicato il 22 Maggio 2013 - 18:37 OLTRE 6 MESI FA
Letta: "A luglio vertice Ue sul lavoro". Giovannini: "12 mld? Difficile"

Il premier, Enrico Letta e il ministro del Welfare, Enrico Giovannini (Foto Lapresse)

ROMA – “Van Rompuy ha accettato la nostra proposta”, il presidente del Consiglio, Enrico Letta, esce soddisfatto dal vertice straordinario dei 27 a Bruxelles e in conferenza stampa annuncia festoso: “Al Consiglio europeo di giugno il lavoro sarà il tema cruciale“. Letta ha poi spiegato che a luglio ci sarà anche una riunione straordinaria a Berlino dei ministri del Lavoro dei paesi Ue. E “il tema della lotta alla disoccupazione giovanile sarà il punto qualificante del meeting su proposta italiana”.

“I dati sulla disoccupazione confermano che quella che stiamo seguendo è la strada giusta, abbiamo bisogno di fare una battaglia italiana e europea”, ha aggiunto il premier italiano, perché la disoccupazione è “l’incubo di questo tempo, se non ci sono risposte non c’è credibilità della politica e delle istituzioni europee”. “Sei miliardi per l’occupazione non bastano, però partiamo da lì” ha detto ancora Letta, facendo riferimento ai fondi dell’Unione europea per il piano contro la disoccupazione giovanile.

Letta parla da Bruxelles poche dopo le dichiarazioni del suo ministro del Welfare, Enrico Giovannini, seduto al tavolo con le parti sociali: “Dodici miliardi per il lavoro? La vedo difficile” ha detto Giovannini in riferimento alle ipotesi relative alle risorse necessarie circolate nei giorni scorsi. Ma, ha precisato, “se il governo dice che l’occupazione giovanile è la priorità, non si fa a costo zero”.

”Stiamo lavorando su ipotesi meno costose: sulla base delle compatibilità economiche si lavorerà su quelle più efficaci”, ha detto ancora Giovannini. Si sta ragionando anche ”su ipotesi di defiscalizzazione e decontribuzione”. In ogni caso, il ministro ha assicurato che è in corso una serie di analisi molto dettagliata sulle risorse e sui fondi disponibili.