Milleproroghe: Aula deserta e M5s riesce a farlo slittare di 24 ore

 

Milleproroghe: Aula deserta e M5s riesce a farlo slittare di 24 ore
Milleproroghe: Aula deserta e M5s riesce a farlo slittare di 24 ore

ROMA – I deputati del Movimento Cinque Stelle sfruttano le assenze di tutti gli altri gruppi parlamentari  chiedono e ottengono di votare il rinvio a domani 18 febbraio dell’esame del decreto legge Milleproroghe. La richiesta viene accolta. Di conseguenza, l’esame del testo slitta a mercoledì, quando il governo porrà la fiducia.

La votazione spiazza la maggioranza: dal momento che ci si attendeva che stasera il governo ponesse la fiducia, in Aula c’erano praticamente solo i M5S. Dura la reazione di Ettore Rosato del Pd: “Si vuole forzare la mano, facendo decadere il decreto”, sostiene. In Aula, però, i deputati del Pd non c’erano.

L’esame del decreto legge Milleproroghe riprenderà nell’aula della Camera mercoledì mattina, dopo l’informativa urgente del governo sulla situazione in Libia. Probabilmente, si tornerà sul decreto intorno alle 10, quando il governo porrà la fiducia sul provvedimento.

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