Reddito di cittadinanza, Luigi Di Maio: “Sono in stampa già 6 milioni di tessere”

Reddito di cittadinanza, per Di Maio milioni di tesserei in stampa
Reddito di cittadinanza, Luigi Di Maio: “Sono in stampa già 6 milioni di tessere”

ROMA – Il reddito di cittadinanza sarà “il più grande investimento sul capitale umano”, dice il ministro Luigi Di Maio, ospite di Piazza Pulita su La7. Secondo il ministro del Lavoro e leader M5s sono già in stampa fino a sei milioni di tessere elettroniche.

Di Maio ha dichiarato che “ogni beneficiario riceverà una tessera a casa ed una serie di impegni da prendere. Ho già dato mandato di stampare le prime cinque o sei milioni di tessere elettroniche”. “Avrete tutti i parametri a breve”, ha detto delle regole che accompagneranno il provvedimento.

Sulla distanza da casa per le offerte di lavoro spiega che non sarà definita per “raggio di chilometri” ma “in macroaree”. Rischio di alimentare il lavoro nero. Chi riceve il reddito di cittadinanza “non avrà il tempo. Queste persone saranno impegnate per tutta la giornata”.  

Parlando di Boeri, Di Maio ha confermato che resterà fino alla fine del mandato a capo dell’Inps: “Il presidente Boeri ha storicamente un rapporto conflittuale con i Governi, non solo con questo. Ha finito il suo mandato tra pochi mesi poi potrà fare della sua vita quello che vuole – e ha concluso -. Io non lo rimuoverò. Resta là fino alla fine del suo mandato. Se c’è un guardiano nel verificare le nostre misure siamo più garantiti: se non è d’accordo con noi ci da numeri più oggettivi”.

Infine Di Maio ha commentato la quota 100 e la potenziale platea di 626mila pensionati: “Il potenziale di pensionamento è di 626.000. Vogliamo toglierne 100.000 che magari decidono di non usare quota 100, ne vogliamo togliere 150.000? L”anno prossimo senza quota 100 andavano in pensione in 200.000: In questo modo ne vanno il doppio o anche il triplo”.

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