Sea Watch, parlamentari (anche di Forza Italia) a bordo: “Fate sbarcare i migranti”. Salvini: “Buon viaggio!”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 27 Gennaio 2019 - 10:08 OLTRE 6 MESI FA
Sea Watch, parlamentari (anche di Forza Italia) a bordo contro Salvini: "Fate sbarcare i migranti"

Sea Watch, parlamentari (anche di Forza Italia) a bordo contro Salvini: “Fate sbarcare i migranti” (Foto ANSA)

SIRACUSA – Sea Watch, parlamentari (anche di Forza Italia) a bordo contro Salvini. Nicola Fratoianni, segretario nazionale di Sinistra italiana, e i parlamentari Stefania Prestigiacomo (Fi) e Riccardo Magi (+Europa) e il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, sono a bordo della Sea Watch per chiedere che i migranti venga fatto sbarcare. “Parlamentari italiani (fra cui uno di Forza Italia) non rispettano le leggi italiane e favoriscono l’immigrazione clandestina? Mi spiace per loro, buon viaggio!“, commenta Salvini.

“Abbiamo fatto un blitz utilizzando un gommone – annuncia Fratoianni telefonicamente – Con noi ci sono anche un avvocato e uno psicologo. Ci sentiamo dopo…“.

Salvini poco dopo ha voluto spiegare: “Abbiamo elementi concreti per affermare che, mettendo a rischio la vita delle persone a bordo, il comandante e l’equipaggio della ong Sea Watch 3 abbiano disubbidito a precise indicazioni che giorni fa li invitavano a sbarcare nel porto più vicino (non in Italia!), prove che verranno messe a disposizione dell’autorità giudiziaria. Se così fosse, saremmo di fronte ad un crimine e ad una precisa volontà di usare questi immigrati per una battaglia politica, un fatto gravissimo”.

“La Sea Watch non è una nave commerciale, è una barca da diporto, registrata come barca passeggeri e come tale non soggiace alle norme per le imbarcazioni commerciali”. Lo afferma la parlamentare Stefania Prestigiacomo (Fi), che era alla guida del gommone che l’ha portata sulla Sea Watch 3, insieme a Nicola Fratoianni (Si), Riccardo Magi (+Europa) ed al sindaco di Siracusa Francesco Italia, perché in regolare possesso di patente nautica.

La questione migranti – aggiunge Prestigiacomo – non è uno show mediatico di esibizione di forza, come sosteniamo da tempo, ma va affrontata in modo serio, politico, in Europa, senza isolare il Paese dai suoi partner europei e soprattutto senza mettere a rischio vite umane. Il governo affronti la questione migratoria con le competenze adeguate, se ne ha, e non impedendo a un pugno di disgraziati di scendere sulla terraferma…”.

“Insieme ai colleghi Prestigiacomo e Magi, al sindaco di Siracusa, ad attivisti di associazioni di volontariato e ad alcuni legali, siamo a bordo della Sea Watch, nonostante il divieto delle autorità che ieri ha impedito che potessimo esercitare le nostre prerogative costituzionali”. Lo annuncia Nicola Fratoianni di LeU. “Verificheremo la situazione a bordo, e continuiamo a chiedere che i naufraghi e l’equipaggio siano fatti sbarcare in rispetto delle norme internazionali”, aggiunge.

“Nessuno può comprimere le nostre prerogative parlamentari che ci consentono di salire a bordo, a maggior ragione perché ‘imbarcazione non è in quarantena e anzi – altro fatto gravissimo e senza precedenti – l’autorità marittima sanitaria non ha accolto ieri la richiesta di accertamento sanitario inoltrata su nostro consiglio dal comandante”. Così prosegue Stafania Prestigiacomo che è a bordo della Sea Watch. “E’ un fatto vergognoso – aggiunge – perché è stata negata per evitare qualsiasi tipo di contatto con chi si trova a bordo e impedire che si aprano così le procedure propedeutiche allo sbarco. C’è mare brutto e fa molto freddo – aggiunge l’esponente di Fi – noi siamo perché scendano tutti a terra, dando la precedenza ai minorenni, ma che scendano tutti”.