“Segnate le case dei giudici, si sappia dove vivono”: Michele Perini su Facebook

Michele Perini

ROMA – Due post su Facebook nel giro di poco tempo. Uno per augurare a Fabio De Pasquale, magistrato protagonista delle condanne di Bettino Craxi e Silvio Berlusconi “un brutto vivere, soffrire”. L’altro poco dopo per esortare a fare come in Egitto “segnamo le case dei giudici, ché tutti sappiano come vivono”. Protagonista Michele Perini, presidente della Fiera di Milano e politicamente vicino a Silvio Berlusconi.

Nel primo post, Perini scrive:

“Al giudice De Pasquale bisogna augurare un brutto vivere, di soffrire” 

Il secondo, per quanto meno diretto è se possibile ancora più inquietante, proprio per la matrice biblica. Perini scrive:

“Facciamo come in Egitto, segniamo le case dei giudici, ché tutti sappiano dove vivono”

Il riferimento è al libro dell’Esodo. Dio deve punire gli egiziani e allora chiede a Mosè di segnare le case degli ebrei col sangue sull’architrave e sugli stipiti per risparmiare quelle case. Perini, quindi, in teoria augura ai giudici di scampare a un castigo terribile. Ma è più che probabile che l’intenzione fosse opposta.

Il Fatto Quotidiano ricorda che Perini,

oltre a occuparsi della più importante fiera italiana, è presidente onorario del Museo della scienza Leonardo da Vinci, solida istituzione milanese di cui è stato a lungo manager. Oggi Perini siede  nel cda di Mediaset, comprensibile dunque lo stress condiviso al board con Marina e Piersilvio Berlusconi: “A volte le emozioni e le tensioni superano l’in – tento, se ho offeso qualcuno mi scuso – ha poi fatto sapere Perini -. Le istituzioni vanno rispettate augurandoci che non vi siano sbagli: il Paese deve andare avanti per il bene di tutti”. E così sia, avvitamenti a parte.