Rivolta anti La Russa nel Pdl: 5 senatori lo contestano

ROMA – Rivolta anti La Russa all'interno del Pdl: ''E' davvero paradossale che uno dei tre coordinatori del Pdl si dichiari pubblicamente contrario alla decisione di Berlusconi e di Alfano di incontrare il premier Monti per un confronto sui problemi del paese''. Lo dicono, in una dichiarazione congiunta, i senatori Paolo Amato, Valerio Carrara, Salvatore Mazzaracchio, Massimo Palmizio e Ferruccio Saro, che aggiungono: ''non condividiamo la posizione di La Russa perché non accettiamo un gioco al massacro''.

I cinque senatori del Pdl parlano di ''gioco al massacro che punta a scardinare il governo e a frapporre ostacoli alla costruzione della casa comune dei liberali e moderati e che finora ha solo portato all'indebolimento politico ed elettorale del PdL''. ''La ricomposizione di tutte le forze del centrodestra – osservano i cinque senatori – passa ineluttabilmente dal sostegno al governo Monti. Sostegno che, se leale, puo' e deve essere critico, specie in una fase drammatica come l'attuale''.

I cinque senatori dopo aver criticato La Russa, chiedono ''che ne pensano gli altri due coordinatori'' Sandro Bondi e Denis Verdini, delle posizioni assunte dall'ex ministro della Difesa.