"Velina rossa" lascia il Pd: "No a pseudo-banchieri"

Pubblicato il 10 Novembre 2011 - 17:24 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Dopo una vita passata a seguire Pci, Pds, Ds e Pd, Pasquale Laurito, editore della 'Velina Rossa', ''abbandona la squadra'', lascia il partito per protesta contro il sostegno che i Democratici annunciano all'esecutivo di Mario Monti.

Laurito dice 'no' a un governo''ammucchiata'' di ''pseudo banchieri'' che tradisce gli ''ideali di solidarieta'''.

''Dopo una vita intera – prosegue – non siamo disponibili ad annientare in un fine settimana i nobili ideali di solidarietà nei confronti delle classi sociali più deboli, solo per sposare gli interessi di pseudo-banchieri italiani sovvenzionati continuamente dallo Stato, che diventano mendicanti quando hanno bisogno e poi grandi guastatori quando i loro interessi vacillano''.

Laurito, insomma, non solo dice che non andrà più a votare per il partito, ma contesta un governo ''Berlusconi-Bersani'' che rappresenterebbe ''una grande mortificazione'' e passerebbe alla storia per ''il governo 'del vitalizio'''. Riferendosi al fatto che tutti i deputati di prima nomina vedono le elezioni anticipate come la peste perche' devono concludere cinque anni di legislatura per poter ricevere il 'vitalizio'.