Vendola: “Mai con Casini”. Lui: “Mi preoccuperei se volesse rapporti stretti”

Pubblicato il 31 Agosto 2012 - 20:38 OLTRE 6 MESI FA
Pierferdinando Casini (Foto Lapresse)

ROMA – “Mi preoccuperei se Vendola volesse rapporti più stretti con me”: così Pierferdinando Casini, leader dell’Udc, ha risposto alla chiusura ad eventuali alleanza da parte del leader di Sel.

“Con Casini non si può governare il Paese, senza Casini prendiamo più voti”, aveva detto Nichi Vendola intervenendo sulle alleanze nel centrosinistra in vista delle elezioni.  “Il fronte progressista è più forte se si presenta con chiarezza” e una eventuale alleanza con l’Udc “non aiuterebbe”, ha ribadito Vendola citando l’agenda che Sel intende sottoporre ad un eventuale tavolo di trattativa: “In quell’agenda c’è la legge 40 , il matrimonio gay e il testamento biologico; ma dobbiamo anche rimettere al centro i diritti e la civiltà del lavoro”, rivedendo le riforme Fornero.

Poco dopo la replica di Casini: “Le dichiarazioni di Vendola mi confortano molto perché mi preoccuperei se volesse dei rapporti più stretti con me”. A margine della Festa Democratica (del Pd) di Reggio Emilia, Casini ha detto:  “Noi stiamo costruendo un’altra cosa che riguarda i moderati italiani. E’ molto importante, soprattutto dopo la presenza di Berlusconi come candidato premier, un mondo moderato che torna a parlare il linguaggio della responsabilità, della serietà, che presenta un’offerta politica che è alternativa alla destra populista e anche alla sinistra”.