Casa Bianca. 15 anni, candidato per gioco: supera i politici

Casa Bianca. 15 anni, candidato per gioco: supera i politici

NEW YORK – Deez Nuts è il candidato indipendente alla Casa Bianca che nei sondaggi della Public Policy Polling (PPP) ha ottenuto un inaspettato successo. Peccato che Deez Nuts non esista, ma sia lo pseudonimo usato da un ragazzino di 15 anni dell’Iowa che per si è inserito nella corsa alla presidenza degli Stati Uniti. La sua campagna su Facebook ha riscosso ampi successi, più di quanto potesse aspettarsi, tanto da aver superato nei sondaggi anche molti dei 585 candidati e politici veri.

Francesco Semprini su La Stampa scrive che il candidato immaginario

“ha ottenuto il 9% dei giudizi favorevoli in North Carolina, l’8% in Minnesota e il 7% nel suo Stato di origine, il granaio di America il corteggiatissimo Iowa, da dove ha inizio la corsa elettorale di primarie e caucus di partito. Niente male, per un candidato pressoché ignoto, tanto da ottenere il titolo di indipendente col maggior numero di consensi dai tempi di Ross Perot, il miliardario che nel 1992 diede del filo da torcere al repubblicano George H. W. Bush, e al democratico Bill Clinton”.

In realtà infatti dietro a Deez Nuts si cela Brady Olson, un ragazzino di 15 anni dell’Iowa,  studente liceale di Wallingford che ha riempito semplicemente riempito un form lo scorso 26 luglio per registrarsi tra i 585 candidati alla prossime elezioni presidenziali:

“«Deez Nuts» ha preso in prestito il nome da un brano di «The Chronic», contenuto nell’album di Dr. Dre del 1992, il suo manifesto elettorale, descritto nella sua pagina di Facebook, consiste in una piattaforma progressista politica interna e estera e la sua candidatura è sostenuta da una banda punk che porta il suo nome. In realtà Brady è semplicemente uno studente di liceo che abita a Wallingford, una cittadina di 197 anime nella contea di Emmet, immersa in una delle zone più rurali dell’Iowa. Non ha certo intenzione di fare comizi, di intervenire a dibattiti politici, o di farsi intervistare da tv e giornali. Men che meno di fare il presidente degli Stati Uniti, anche perché per ricoprire tale cariche, o semplicemente ambire a farlo, bisogna avere almeno 35 anni di età.

Eppure il giovane Olson, in arte Deez Nuts, è potenzialmente in grado di dare del filo da torcere ai front-runner delle due sponde del Potomac. Sempre secondo il sondaggio PPP, in North Carolina ad esempio, Trump si è confermato il repubblicano in testa con il 24%, mentre Hillary Clinton resta, con il 55%, la prima tra i democratici. Sempre in North Carolina, PPP ha chiesto agli elettori chi sceglierebbero in una corsa a tre, e così Trump ha preso il 40%, contro il 38 di Hillary e il 9% di «Nuts». Insomma una quantità di voti in grado di pesare in maniera decisiva sull’ago della bilancia delle urne”.