Giappone: il premier Suga sta per dimettersi e il partito conservatore si ritrova senza leader Giappone: il premier Suga sta per dimettersi e il partito conservatore si ritrova senza leader

Giappone: il premier Suga sta per dimettersi e il partito conservatore si ritrova senza leader

Il premier del Giappone Yoshihide Suga è pronto ad annunciare le sue dimissioni. Per questo motivo non cercherà la rielezione alla presidenza del partito liberaldemocratico, alla guida della coalizione di governo. In parole povere, il partito conservatore si ritrova improvvisamente senza leader.

Lo annuncia l’agenzia Kyodo, che cita fonti governative a conoscenza dei fatti. Suga per gli stessi motivi avrebbe abbandonato i piani per un rimpasto del Consiglio dei ministri, che fino a qualche giorno fa sembrava imminente.

Giappone: il premier Suga sta per dimettersi

La decisione delle dimissioni di Suga, confermata da Toshihiro Nikai, segretario generale del partito Ldp, arriva come un fulmine a ciel sereno nella politica giapponese. Perché lascia il campo sgombro alla nomina di un nuovo leader all’interno del partito per la votazione del prossimo 29 settembre.

Un leader capace di gestire il calendario che porterà alle elezioni di autunno con la fine della legislatura prevista entro il 21 ottobre, e lo scioglimento della Camera Bassa del Parlamento. Negli ultimi giorni, Suga aveva ripetuto di voler concentrare i suoi sforzi nella gestione della lotta al coronavirus e aveva escluso la possibilità di indurre elezioni nel breve termine.

Suga criticato per le misure anti Covid durante le Olimpiadi

Con un tasso di approvazione ai minimi storici, vicino al 32%, Suga è stato ampiamente criticato dall’opposizione e dall’opinione pubblica per la mancanza di leadership durante la pandemia. E anche per la recente ascesa delle infezioni da Covid. A fronte, dicono i detrattori, di un piano vaccinale considerato inadeguato in concomitanza con l’organizzazione delle Olimpiadi di Tokyo.

In gran parte del Paese è in vigore uno stato di emergenza che riguarda la capitale e altre 21 prefetture dell’arcipelago. E con l’avvento della quinta ondata del virus le positività sono aumentate in modo esponenziale nelle ultime settimane, provocando serie criticità al sistema ospedaliero.

Suga è subentrato a Abe un anno fa

Figlio di un agricoltore e di una insegnante, e cresciuto nella regione a nord di Akita, il 72enne Suga era diventato primo ministro quasi per caso, appena un anno fa, dopo le dimissioni per motivi di salute del suo predecessore Shinzo Abe, per cui aveva servito come capo di Gabinetto.

Gestione cookie