Putin: “Schiacciamo armi americane come noci”. Medvedev sulle sanzioni alla cerchia del Capo: “Come Cosa Nostra”

Putin alza il livello dello scontro, "schiacciamo armi Usa come noci". Medvedev, per difendere il Capo dalle sanzioni, minaccia allusivamente l'Italia

di Redazione Blitz
Pubblicato il 4 Giugno 2022 - 20:10 OLTRE 6 MESI FA
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Soldati russi a Mariupol (Ansa)

Putin: “Schiacciamo le armi americane come noci”. La Russia non è preoccupata dall’invio di nuove armi americane all’Ucraina perché “le schiaccia come noci”.

Putin: “Schiacciamo le armi americane come noci”

Lo ha detto il presidente Vladimir Putin, in un’intervista al canale televisivo Rossiya 1, citata dalla Ria Novosti, sottolineando che “decine di unità sono state distrutte”.

Se non stupisce più il linguaggio di Putin, vanno pesate le parole – sprezzanti al limite del volgare –  pronunciate dall’ex premier russo Medvedev che critica le sanzioni contro i familiari di Putin.

Questione sensibile, vista la reazione di pancia. Le ha paragonate a pratiche di Cosa Nostra e ‘Ndrangheta, riferimento esplicito e diretto all’Italia, già destinataria di apprezzamenti del governo russo come “la memoria corta” nel caso degli aiuti all’inizio della pandemia. E comunque sempre minacciosamente allusivi. Materia per i Servizi.

Il negoziatore ucraino: “Prima ci rafforziamo, poi trattiamo”

Non serve l’interprete per capire l’atteggiamento di Putin, un cessate il fuoco non è alle viste, se non seguirà importanti successi militari sul territorio. Specularmente, la stessa posizione degli ucraini.

Il negoziatore ucraino David Arakhamia ha dichiarato che Kiev vuole rafforzare le sue posizioni sul terreno con l’aiuto di nuove forniture di armi dall’Occidente prima di riprendere i colloqui di pace con la Russia. Lo riporta in Guardian. “Le nostre forze armate sono pronte a usare le nuove armi, e poi penso che potremo iniziare un nuovo ciclo di colloqui da una posizione rafforzata”, ha affermato Arakhamia parlando alla televisione nazionale.

Medvedev: “Sanzioni ai familiari di Putin metodi da Cosa Nostra”

Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Medvedev critica le sanzioni “illegittime” contro i familiari dei politici russi, paragonandole ai metodi mafiosi e citando ‘Ndrangheta e Cosa Nostra.

“Sono doppiamente illegali – dice -. Non solo statisti o deputati ma anche le famiglie, che non sono in alcun modo in grado di influenzare i loro parenti, sarebbero responsabili delle mitiche violazioni inventate da loro”.

Medvedev aggiunge quindi con sarcasmo che l’Occidente potrebbe abbracciare “anche altre regole familiari progressiste: per esempio, ci sono molte cose utili nei modi della ‘Ndrangheta e di Cosa Nostra italiane”.