ROMA – La “linea rossa” in Siria è stata superata dal regime di Bashar al Assad che ha usato armi chimiche contro i ribelli. Il senatore John McCain ha annunciato che gli Stati Uniti hanno avuto conferma dell’utilizzo del gas sarin. Le armi chimiche, per McCain, sono la “linea rossa” che autorizzano la Casa Bianca ad aumentare l’assistenza ai ribelli che lottano contro il regime di Assad, scrive il New York Times.
NO FLY ZONE – In particolare le autorità militari americane prevedono di creare una ‘no fly zone‘ limitata al confine tra Siria e Giordania, che verrà fatta rispettare usando aerei che partono dalle basi giordane. La ‘no fly zone’ non comporterà la distruzione delle batterie antiaeree siriane.
ARMI CHIMICHE – Secondo un memorandum interno circolato nel governo americano il 13 giugno, scrive il NYT, ”la comunità di intelligence valuta che il regime di Assad abbia usato nell’ultimo anno più volte armi chimiche su scala ridotta contro l’opposizione”. Il livello di certezza dell’intelligence, si afferma inoltre nel memorandum, è molto elevato, poiché basata su diverse fonti indipendenti.
“AIUTEREMO I RIBELLI” – In una nota la Casa Bianca ha annunciato il suo aiuto ai ribelli: “Il regime di Assad deve sapere che le sue azioni ci hanno portato ad aumentare l’assistenza che offriamo all’opposizione siriana, incluso l’aiuto diretto ai ribelli. E questi sforzi aumenteranno andando avanti”.