California, proteste arresti al raduno blindato dei fratelli Koch, multimiliardari che vogliono rovesciare Obama

Pubblicato il 1 Febbraio 2011 - 16:21 OLTRE 6 MESI FA

NEW YORK – Hanno manifestato in 800 o mille, non lontano da Joshua Tree, il deserto californiano cantato dagli U2, contro il vertice degli ultra conservatori americani convocato nel fine settimana dai fratelli Charles e David Koch, due industriali di Wichita, in Kansas, finanziatori di politici della destra più radicale, fondatori delle Koch Industries (una conglomerata americana nel settore energetico, con interessi anche nel comparto manifatturiero, commerciale e degli investimenti).

Contro i due fratelli miliardaria si è levato in cielo anche un dirigibile di Greenpeace: in passato i Koch erano stati criticati anche dall’ex governatore della California, il repubblicano verde Arnold Schwarzenegger, per aver dato vita ad una vera e propria guerra alla legge di Obama contro il riscaldamento globale.

Una trentina di dimostranti sono stati arrestati, come scrive la stampa locale, per aver voluto entrare nel grande albergo che ospitava l’incontro tra super conservatori, al Rancho Las Palmas Resort and Spa di Rancho Mirage, non lontano da Palm Springs, nel sud del Golden State.

I fratelli Koch, considerati vicini ai Tea Party, hanno invitato al vertice personaggi di punta come Eric Cantor, un senatore della Virginia, vice capogruppo dei repubblicani all’opposizione e considerato uno degli esponenti emergenti più radicali della destra.

I manifestanti ce l’avevano contro la segretezza dell’ incontro, considerato l’emanazione degli interessi della grande industria Usa. Ma una portavoce dei fratelli Koch, Nancy Pfotenhauer, ha spiegato che l’incontro, ovviamente a porte chiuse, ”riunisce alcuni più grandi filantropi e creatori di posti di lavoro degli Stati Uniti, i quali sono convinti che l’attuale livello della spesa pubblica non è più sostenibile”.

Le Koch Industries sono considerate il secondo gruppo industriale americano privato, cioè non quotato in Borsa. Hanno tra l’altro finanziato iniziative contro l’effetto serra in California, con investimenti per un milione di dollari. Fino a un anno fa i due fratelli, 35 miliardi di dollari di patrimonio in due, erano considerati grandi benefattori di New York, con cospicue donazioni allo Sloan-Kettering Cancer Center e al Museo di storia naturale.

Ma la generosità dei due fratelli si è ben presto indirizzata verso la politica, in particolare verso l’area più conservatrice della destra repubblicana: i Koch hanno iniziato a finanziare il Tea Party, cercando di insidiare Obama.

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