Usa, gasdotto esplode a San Francisco: almeno 4 i morti

Pubblicato il 10 Settembre 2010 - 20:38 OLTRE 6 MESI FA

L’esplosione di una condotta di gas nella cittadina di San Bruno, a tre chilometri dall’ aeroporto di San Francisco, in California, ha causato la morte di almeno quattro persone e il ferimento di una cinquantina (tre sono in condizioni critiche).

L’incendio seguito alla esplosione ha distrutto 45 case e danneggiato numerose altre dando vita al timore che il bilancio della sciagura possa essere molto piu’ grave. L’esplosione è avvenuta nel pomeriggio di giovedì, sotto forma di una palla di fuoco che ha investito numerose abitazioni seminando la devastazione sui un’area di sette ettari.

Oltre 200 vigili del fuoco sono intervenuti (quattro sono stati trasferiti in ospedale per le esalazioni di fumo) ma solo nelle prime ore di venerdi’ l’incendio è stato domato. La condotta, che ha un diametro di 75 centimetri, è a circa un metro di profondità nel terreno.

Nel punto dove è avvenuta è visibile adesso un grosso cratere. Alcuni abitanti di San Bruno avevano segnalato di avere sentito odore di gas nelle ore precedenti la sciagura. Il timore delle squadre di soccorso è di trovare altre vittime nelle case divorate dalle fiamme.

Il vicegovernatore della California, Abel Maldonato, ha dichiarato lo stato di emergenza nella Contea di San Mateo. Il governatore Arnold Schwarzenegger si trova in viaggio in Asia. Il National Transportation Safety Board (Ntsb) ha inviato un team di quattro esperti per indagare sulle cause della esplosione di gas.