Usa, Gingrich sempre peggio e Romney vede la rimonta

Pubblicato il 31 Gennaio 2012 - 13:53 OLTRE 6 MESI FA

Newt Gingrich (Lapresse)

NEW YORK – Secondo l’ultimo sondaggio Reuters/Ipsos, è salito al 15% il vantaggio di Mitt Romney sul rivale Newt Gingrich per le primarie repubblicane in Florida. Nel sondaggio Romney conquista il 43% dei consensi, contro il 28% di Gingrich.

Domenica il distacco tra i due era stimato in 12 punti percentuali. Ben più indietro nel sondaggio Rick Santorum e Ron Paul, rispettivamente al 12% e al 5%.

Nell’ultimo confronto tra Romney e Gingrich ormai la differenza di smalto si è rivelata tangibile e per l’ex speaker della Camera si profila sempre di più la sconfitta. E’ andata così: le risposte secche e chiare di Romney spiazzano Gingrich, in difficoltà rispetto ai precedenti confronti. Le stoccate dell’ex speaker della Camera vengono respinte, anche quelle sulla dichiarazione dei redditi di Romney.

”Anche tu hai investimenti, in Fannie Mae e Freddie Mac. I miei investimenti sono gestiti da un blind trust” afferma Romney, spingendosi anche oltre. ”Non sarebbe meglio se non si facessero attacchi altrove e non ci fosse bisogno di rispondere e difendersi durante i dibattiti?” rincara polemicamente la dose quando il moderatore della Cnn incalza Gingrich, chiedendogli di spiegare le affermazioni dei giorni scorsi, quando ha accusato Romney per il suo conto in Svizzera, chiuso nel 2010. Lo scontro fra i due protagonisti va avanti per due ore, su tutti i temi, dall’immigrazione alla sanita’ passando per la lingua inglese. Ma anche sulle colonie nello spazio, tema caro all’ex speaker della Camera, che lo ha rilanciato pochi giorni fa. ”Se Gingrich lavorasse per me e proponesse un piano come questo che prevede la spesa di centinaia di miliardi di dollari lo lincenzierei” osserva Romney.