Cancellieri e gli scontri del 14 novembre: posizioni opposte sui giornali

ROMA – Le foto dei cortei del 14 novembre scorso lasciano spazio ad alcuni episodi di violenza. Da parte di alcuni poliziotti e da parte di alcuni manifestanti. Meno scontata, in riferimento a scene di violenza già viste in manifestazioni del genere, la presa di posizione del ministro dell’Interno Cancellieri. Che da una parte ha detto “Facciamo vedere tutte le foto della manifestazione“, e quindi anche quelle dei poliziotti colpiti, e dall’altra ha sottolineato come eventuali violenze gratuite da parte di agenti non verranno tollerate.

Una presa di posizione che non ha lasciato indifferente la stampa italiana, che a seconda dei punti di vista dà una lettura diversa, se non opposta, di questa vicenda. Il titolo più forte è quello del Giornale, che alla vicenda dedica l’apertura del quotidiano in edicola:

“Quei bravi ragazzi. La sinistra grida al pestaggio di poveri manifestanti inermi. Ma non mostra le violenze dei giovani teppisti sui poliziotti”.

Il Corriere della Sera, in prima pagina, dà risalto al ministro Cancellieri citando le sue parole in difesa degli agenti. “Il ministro Cancellieri: guardate le foto delle violenze sui poliziotti”.

Repubblica invece sceglie una dichiarazione, sempre del ministro, più favorevole al punto di vista di chi sfilava: “Cancellieri: Punirò i poliziotti violenti”.