Zelig, le risate rendono bene

(foto Ansa)

ROMA – Zelig, “la factory» della risata”, si difende nonostante la crisi. Gli azionisti di Bananas srl, la società veicolo, hanno infatti approvato il bilancio 2014 mandando a riserva i 523 mila euro di utile, in progresso dai 310 mila euro di profitto del precedente esercizio.

L’articolo di Andrea Giacobino di Italia Oggi: (…) Il 2014 per la società guidata da Roberto Bosatra è stato però segnato da una brusca contrazione del fatturato, diminuito anno su anno da 10 a 8,6 milioni e da un aumento dei debiti da 2,4 a 3,2 milioni. L’amministratore delegato segnala che i ricavi puri da cabaret sono diventati progressivamente marginali e che conta di più, invece, l’attività di agency e di coproduttori televisivi. Lo scorso anno, infatti, è proseguita l’attività di agenzia e di coproduzione televisiva, ivi compreso l’accordo con Mediaset-Rti per lo sviluppo di nuovi progetti per l’area digitale terrestre. Si è consolidata, inoltre, l’Areazelig con la presenza del locale cabaret in un’area polifunzionale che ha prodotto risultati positivi in termini di formazione di artisti e di autori. Bananas detiene poi il 6,3% Kayafin (nel cui azionariato, fra gli altri, è presente la Cmc di Massimo Moratti), che controlla Gut Edizioni, partecipata da Feltrinelli al 20%, che ha assorbito Zalanda costituita per lo sfruttamento web dei marchi Zelig e Smemoranda.