Caffè ai funghi, è davvero benefico o solo un trend Social? Cosa dice l’esperta

Si tratta di una alternativa a basso contenuto di caffeina rispetto al caffè tradizionale. Cerchiamo di capire se offre veri benefici o se si tratta semplicemente di un trend virale.

di redazione Blitz
Pubblicato il 10 Dicembre 2023 - 20:00
caffè ai funghi

Caffè ai funghi, è davvero benefico o solo un trend Social? Cosa dice l’esperta

Negli ultimi tempi, il caffè ai funghi sta spopolando sui Social, attirando l’attenzione di consumatori in tutto il mondo. Ma cosa ne pensano gli esperti di questa miscela di chicchi di caffè e funghi medicinali come reishi e chaga?

Innanzitutto, il caffè ai funghi è una novità che promette una serie di vantaggi per la salute, unendo chicchi di caffè a funghi medicinali come Reishi, Chaga, Coriolus (coda di tacchino) e Hericium erinaceus (criniera di leone). Un punto chiave sottolineato dalle aziende produttrici è la riduzione della caffeina, contenendo approssimativamente la metà rispetto al caffè tradizionale.

Caffè ai funghi, ha davvero benefici?

Tuttavia, gli esperti esprimono perplessità riguardo alle affermazioni sui benefici del caffè ai funghi, quali la riduzione dello stress, il supporto del sistema immunitario e la gestione dell’infiammazione. Katherine Donelan, dietista clinica presso la Stanford Health Care, mette in dubbio se i funghi essiccati manterrebbero tutte le proprietà nutrizionali e sottolinea la necessità di ulteriori ricerche specifiche su questa bevanda.

Sicurezza ancora non testata

La sicurezza è un aspetto controverso, poiché non esistono studi sul quantitativo sicuro di caffè ai funghi, e l’interazione con i farmaci è sconosciuta.

Emily Rubin, presidente delle pubbliche relazioni per la Philadelphia Academy of Nutrition e Dietetic, avverte sul fatto che alcuni funghi presenti nella bevanda potrebbero causare problemi a chi è a rischio di calcoli renali o presentare controindicazioni.

Gli esperti consigliano cautela riguardo ai benefici reali e alla sicurezza del caffè ai funghi. Oltre alle questioni di sicurezza, la bevanda è notevolmente più costosa rispetto al caffè tradizionale, sollevando dubbi sulla convenienza economica.

Per coloro che desiderano benefici dai funghi, gli esperti suggeriscono di consumarli freschi per ottenere il massimo apporto nutrizionale. Tuttavia, per chi preferisce il caffè ai funghi, è consigliato limitarne il consumo a due tazze al giorno, prestando attenzione agli ingredienti.

Insomma, se il caffè ai funghi può sembrare una scelta interessante, è importante considerare attentamente sia i potenziali benefici che le precauzioni di sicurezza, valutando se il suo costo elevato è giustificato dai benefici che può offrire. La chiave è la moderazione e la consapevolezza dei propri bisogni e condizioni di salute.