Covid Italia, aumentano ricoveri in 7 Regioni: Sicilia vicina alla soglia del 15% Covid Italia, aumentano ricoveri in 7 Regioni: Sicilia vicina alla soglia del 15%

Covid Italia, crescono ricoveri: Sicilia Calabria e Sardegna in zona gialla? Senza vaccino 90% dei pazienti gravi

Aumentano i ricoveri per Covid in 7 Regioni italiane. Sardegna, Sicilia e Calabria rischiano di passare a zona gialla a partire dal 16 agosto per via dell’alto tasso di ospedalizzazione. E’ quanto emerge dal monitoraggio giornaliero dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) relativo al 9 agosto. 

Sebbene a livello nazionale resti al 5% il tasso di occupazione dei posti letto da parte di pazienti Covid-19 nei reparti di area non critica degli ospedali, sono ben 7 le regioni che vedono un aumento dell’1%. Ecco quali:

  • Abruzzo (arriva al 4%)
  • Campania (al 7%)
  • Emilia Romagna (al 5%)
  • Lazio (al 7%)
  • Molise (al 2%)
  • Puglia (al 4%)
  • Sicilia, che arriva al 14%.

Aggiornamento delle 20,18

Preoccupa in particolare il dato della Sicilia, subito sotto la soglia del 15%, indicata come uno dei parametri per il cambio di colore delle regioni. A rischio per via dell’alto tasso di ospedalizzazione anche Sardegna e Calabria. Il Veneto vede un calo dell’1%. 

“Il 90% dei pazienti in terapia intensiva non è vaccinato”

Intanto emerge che il 90 per cento dei pazienti affetti da Covid e ricoverati in terapia intensiva non sono vaccinati. A dirlo è il  presidente della Federazione Italiana delle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere (FIASO) Giovanni Migliore.

Sicilia, Calabria e Sardegna a rischio zona gialla 

Le nuove norme per il cambio di colore prevedono si passi in giallo con un’incidenza superiore a 50 casi settimanali per centomila abitanti, le terapie intensive occupate al 10% e i reparti ordinari al 15%.

Secondo gli ultimi dati, tre sono le regioni con almeno un dato oltre la soglia critica. La Sicilia rischia di passare in zona gialla da lunedì 16 agosto. In bilico anche Calabria e Sardegna.

Covid, +1% occupazione terapie intensive in 4 Regioni

Cresce dell’1% in 4 regioni il tasso di occupazione di terapie intensive da parte di pazienti Covid. Si tratta di Emilia Romagna (che raggiunge il 4%), Lazio (che arriva al 7%), Lombardia (che arriva al 3%) e Toscana (che arriva al 5%).

Anche il valore nazionale, dopo settimane di stabilità, segna +1%, raggiungendo quota 4%. E’ stabile la Sardegna all’11%, oltre la soglia del 10%, uno dei nuovi parametri per il cambio di colore. Segno meno invece per la Provincia Autonoma di Trento che torna a 0. 

Questo, nel dettaglio, il tasso di occupazione dei posti in terapia intensiva nelle singole regioni da parte di pazienti affetti da Covid-19:

  • Abruzzo (1%)
  • Basilicata (1%)
  • Calabria (2%)
  • Campania (3%)
  • Emilia Romagna (+1%, arriva al 4%)
  • Friuli Venezia Giulia (1%)
  • Lazio (+1%, arriva al 7%)
  • Liguria (7%)
  • Lombardia (+1%, arriva al 3%)
  • Marche (3%)
  • Molise (3%)
  • PA di Bolzano (2%)
  • PA di Trento (-1%, raggiunge quota 0%)
  • Piemonte (1%)
  • Puglia (3%)
  • Sardegna (11%, oltre soglia del 10%)
  • Sicilia (7%)
  • Toscana (+1, raggiunge quota 5%%)
  • Umbria (1%)
  • Valle d’Aosta (0%)
  • Veneto (2%). 
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