BOLOGNA – Dolorina Atzori, 72 anni, è morta al policlinico di Sant’Orsola a Bologna il 30 novembre. La donna era stata sottoposta lunedì 24 novembre al vaccino influenzale, vaccinazione che eseguiva ogni anno essendo diabetica. Il giorno successivo la donna ha accusato alcuni sintomi sospetti e le sue condizioni sono peggiorate fino al ricovero di sabato 29 novembre. Le cause del decesso non sono ancora certe e altri esami sono stati disposti sul corpo della donna.
A chiedere chiarezza, scrive il Resto del Carlino, è Felicita Atzori, sorella della ex bidella non sposata che viveva a San Lazzaro di Savena. Felicita aveva accompagnato la sorella Dolorina dal medico lo scorso lunedì per sottoporsi, come faceva ogni anno, al vaccino influenzale, che non è della Novartis, ha chiarito la Procura di Bologna. Felicita racconta:
“Lo facciamo ogni anno anche perché Dolorina era diabetica e faceva tre insuline al giorno”.
Ma la mattina di martedì Dolorina aveva accusato alcuni sintomi: viso gonfio ed eruzione cutanea. La sorella l’ha così accompagnata al pronto soccorso del Sant’Orsola, dove la donna non ha avvisato i medici di essere stata vaccinata. E così Dolorina è stata trattata con una puntura e la prescrizione di una pomata e dimessa.
Nel corso della settimana le condizioni dell’anziana si sono aggravate fino al ricovero del 29 novembre nell’ospedale dove il giorno successivo è morta. La sorella Felicita ora chiede la verità:
“Vogliamo capire cos’è successo. Prima di fare il vaccino mia sorella stava bene e adesso non c’è più”.
Il procuratore aggiunto Valter Giovannini, coordinatore del gruppo ‘sanità pubblica’ della Procura di Bologna, ha inviato all’ospedale Sant’Orsola i carabinieri del Nas ad acquisire la cartella clinica di Dolorina Atzori. Obiettivo: capire meglio le condizioni generali della donna morta a 72 anni, dopo che lunedì scorso aveva fatto un vaccino antinfluenzale, non della Novartis.