Diocesi di Piacenza: “Don Agostino è morto”. Poi arriva la smentita: “E’ vivo”

Avevano annunciato la morte di un prete, ma hanno dovuto fare marcia indietro: a commottere l’incredibile errore è stata la diocesi di Piacenza, che aveva dato notizia della scomparsa di don Agostino Rebuffi.

Il sacerdote, 82 anni, è parroco di Castelletto di Rivalta, nella zona della Valtrebbia. Il decesso è stato comunicato con una nota della diocesi: “E’ morto oggi, alle ore 12 circa, all’ospedale di Piacenza dov’era ricoverato da alcuni giorni, don Agostino Rebuffi”. Il comunicato specificava poi data e luogo del funerale, che sarebbe stato celebrato alla presenza del vescovo.

Ma due ore dopo è arrivata la rettifica: “Don Agostino Rebuffi non è morto”. L’equivoco, ha spiegato la seconda nota, è nato “a causa di una telefonata intesa male”.

In sostanza, a comunicare all’ autorità diocesana l’annuncio di morte era stato un cappellano dell’ospedale civile che, a sua volta, l’aveva saputo da un’ altra persona. Secondo quella versione, le condizioni di salute del sacerdote si erano aggravate e il parroco aveva ricevuto l’ unzione degli infermi. Ma don Rebuffi, che vive da qualche tempo nella Casa del clero di Piacenza, per quanto in gravi condizioni, è ancora vivo.