La profezia Maya sulla fine del mondo? Una bufala colpa di Cristoforo Colombo

Pubblicato il 4 Novembre 2011 - 14:42 OLTRE 6 MESI FA

MILANO, 4 NOV – La fine del mondo prevista dai Maya per il 12/12/2012? E' un falso mito. A dargli origine non e' stato infatti il calendario della popolazione centramericana, bensi' Cristoforo Colombo, i missionari francescani e una serie di errori ed interpretazioni sbagliate. A smascherare la leggenda sono stati alcuni antropologi dell'universita' del Kansas.

Tutto e' iniziato agli albori del 16/o secolo, con una combinazione di profezie astrologiche e bibliche per spiegare il nuovo millennio.

Poi Cristoforo Colombo, convinto che la sua scoperta delle terre piu' remote del mondo avrebbe condotto la Spagna alla riconquista di Gerusalemme, ha fatto avverare la fine del mondo descritta nel Libro della Rivelazione. Per avvalorare le sue convinzioni scrisse un suo libro delle profezie, che includeva una sua intervista al leader 'Maia' fatta nel 1502. Un riferimento che ha ispirato speculazioni e congetture dagli esploratori e missionari, spingendo indirettamente eccentrici e studiosi a collegare gli antichi Maya, prima di ogni contatto con gli Europei, con le credenze popolari astrologiche e religiose del 1500. Equivoci e distorsioni sono poi rifioriti a ogni revival d'interesse per la cultura Maya.